La trentacinquesima giornata del campionato italiano di calcio risuona tanto come la fine di un sogno per il Napoli di Maurizio Sarri e Aurelio De Laurentiis. Un sogno chiamato scudetto che sembra però destinato a rimanere tale, perché la sconfitta rimediata all'Artemio Franchi contro la Fiorentina ha concesso alla Juventus, vittoriosa a San Siro contro l'Inter, di allungare nuovamente in classifica. A tre giornate dalla fine appare assai complicata una rimonta partenopea, anche se c'è l'obbligo di crederci sino alla fine. Per il futuro, però, si preannuncia una vera e propria rivoluzione col probabile addio di Maurizio Sarri e di almeno sei calciatori ritenuti tasselli fondamentali della rosa, compreso l'idolo dei tifosi.
Napoli: Sarri andrà via e con lui anche sei senatori? Ecco di chi si tratta
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, infatti, assieme alla fine del sogno scudetto, potrebbe esserci la fine di un ciclo. Un ciclo che ha regalato molte soddisfazioni anche se non si sarà riusciti ad arrivare all'obiettivo principale. In estate, però, sarà rivoluzione. A partire proprio dal tecnico toscano, giunto al capolinea della sua avventura al San Paolo dopo tre stagioni entusiasmanti. E assieme all'ex allenatore dell'Empoli potrebbero seguirlo molti senatori dello spogliatoio del Napoli. Si parla di almeno sei titolarissimi: Pepe Reina, ormai destinato al Milan e del quale si sta cercando di trovare il sostituto, Kalidou Koulibaly, José Maria Callejon, Raul Albiol, Elseid Hysaj e il beniamino dei tifosi Dries Mertens.
In più, anche il centrocampista Jorginho potrebbe decidere di lasciare il Napoli, sempre corteggiatissimo soprattutto dalla Premier League. Insomma, a prescindere da come andrà a finire la stagione, saranno molti i movimenti di mercato del club partenopeo, a maggior ragione se non si dovesse arrivare allo scudetto. A dare il la dovrebbe essere proprio Maurizio Sarri, sempre corteggiatissimo soprattutto dal Chelsea che cerca il dopo-Conte.
Dal canto suo, invece, Aurelio De Laurentiis farà di tutto per cercare di trattenere il mister proponendo un ritocco dell'ingaggio con una base da 3,5 milioni di euro a stagione fino al 2022. Al momento, però, questa offerta sembra non bastare per convincere Sarri a rimanere. Prepariamoci ad assistere ad una vera e propria rivoluzione quindi: i tifosi azzurri sono avvisati.
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