È tempo di conferenza stampa per Massimiliano Allegri. L'allenatore dei bianconeri, freschi vincitori del settimo scudetto consecutivo, è intervenuto ieri in conferenza stampa, in attesa del match di oggi, alle ore 15, contro l'Hellas Verona, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti. Sono stati vari i temi affrontati dall'allenatore, questi i punti principali.

La permanenza in bianconero

"Se ci sono possibilità che io possa restare? Sì, al momento le probabilità sono molto alte. Inoltre io sarei contento di rimanere. Ho in programma un incontro con la società per parlare del futuro, ne discuteremo con calma".

Giocatori in partenza

"È ancora presto per parlarne, pensiamo esclusivamente alla partita di domani, che è la cosa che più conta al momento. Posso dire che sicuramente andranno via Asamoah e Lichtsteiner, che comunque hanno dato tutto per questa maglia, hanno fatto tanto per la Juve in questi anni. Per il resto non so, si vedrà. L'importante è, che chi rimarrà, lo faccia con la testa giusta".

Riguardo Buffon

"Gigi credo che sia il numero uno dei numeri uno, è un grandissimo campione. Domani, soprattutto per lui, sarà una giornata indimenticabile. Oltre lo scudetto, festeggeremo la vittoria in Coppa Italia e la sua strabiliante carriera".

La Juve del futuro e Higuain

"La nostra programmazione futura?

Cerchiamo giocatori che abbiano una mentalità importante, vincente, proprio come la nostra. Noi continueremo a lavorare sempre per cercare di fare la storia di questo club, che è uno dei più forti d'Europa. Per me Gonzalo Higuain è un giocatore molto importante. Io non voglio parlare del mercato, non sono qui per questo. Ricordo il suo importante gol a San Siro contro l'Inter.

Il Pipita per noi è fondamentale, il fatto che qualche volta sieda in panchina ci sta, ma ciò non vuol dire che le sue doti vengano messe in discussione".

La probabile formazione

Domani per noi sarà una giornata di festa, ma vogliamo chiudere bene il campionato, ci teniamo a fare bella figura davanti al nostro pubblico. Posso dirvi per certo che Bernardeschi e Cuadrado non faranno parte della partita.

Scenderanno in campo Buffon, Lichtsteiner e due tra Benatia, Rugani e Barzagli, anche se quest'ultimo potrebbe restare panchina, dobbiamo gestirlo. Giocheranno anche Alex Sandro, Sturaro, Pjanic e Bentancour. Alcune scelte potrei variarle domani stesso, non sono ancora pienamente convinto. Per quanto riguarda l'attacco, dovrebbe giocare uno tra Mandzukic e Higuain con Dybala e Douglas Costa".