Il gruppo E sarà uno dei più spettacolari dei mondiali Russia 2018. Le formazioni che troviamo in questo raggruppamento sono infatti Brasile, Costa Rica, Serbia e Svizzera. Se i verdeoro hanno grandi chance di superare la prima fase a gironi chiudendo in testa, il secondo posto se lo contenderanno le altre tre squadre. Ma chi è la più forte? Scopriamolo dando uno sguardo alle formazioni tipo delle quattro squadre sopra citate.

Brasile, soltanto campioni in campo

La formazione del Brasile per questi mondiali Russia 2018 sembra già essere delineata.

Davanti al portiere Alisson, quello che oggi possiamo considerare come il miglior numero uno al mondo, giocherà una linea a quattro. Danilo e Marcelo saranno i due esterni, Thiago Silva e Miranda (o Marquinhos) i centrali. In mezzo al campo Casemiro fungerà da playmaker, assistito da Paulinho e Fernandinho. Giocatori che danno anche grande equilibrio. In attacco il tridente delle meraviglie dovrebbe essere composto da Firmino e Coutinho (favorito su Willian), oltre che ovviamente dall'intoccabile Neymar, l'asso di un Brasile che vuole trionfare in Russia.

La Svizzera può sognare

Un allenatore serio e preparato come Petkovic, tanti buoni giocatori in rosa. La Svizzera si candida come possibile rivelazione di questi mondiali.

E la formazione tipo fa sognare. Davanti al portiere Sommer, nel 4-2-3-1 impostato dal tecnico, si muoveranno Lichtsteiner, Schar, Djorou e Rodriguez in difesa. In mezzo al campo Xhaka e Dzemaili dovrebbero essere i due titolari, mentre alle spalle dell'unico attaccante Seferovic dovrebbe muoversi una batteria di tre trequartisti.

Shaqiri, Embolo e Bruno Fernandes dovrebbero essere i giocatori con maggiori chance di giocare dall'inizio.

Costa Rica, provaci ancora

Dopo aver fatto una bella figura negli ultimi mondiali brasiliani, la Costa Rica in Russia è inserita in un girone di ferro ma proverà a dire la sua. Il ct Ramirez dovrebbe schierare la sua formazione con un prudente 5-4-1.

Davanti al fortissimo portiere Navas (Real Madrid), ci sono Gamboa, Acosta, Gonzalez, Duarte e Oviedo. Quindi in mediana Tejeda, Borges, Ruiz e Guzman, con Joel Campbell come unica punta.

La Serbia squadra rivelazione?

Attenzione però alla Serbia del ct Krstajic, alla sua prima apparizione ai mondiali. E' una squadra che può vantare diversi giocatori d'esperienza, potrebbe sorprendere. Davanti al portiere Stojkovic giocheranno Rukavina e Kolarov come esterni, Nastasic e Ivanovic come centrali. In mezzo al campo Matic e Milivojevich, quindi alle spalle dell'attaccante Mitrovic tre giocatori fortissimi come Ljajic, Milinkovic-Savic e Tadic. Una formazione-tipo davvero super per una squadra che può arrivare almeno ai quarti.