Balotelli al Milan fino a qualche giorno era fantacalcio. Oggi non lo è più. I motivi sono facili da rintracciare. L'arrivo di Leonardo al timone della gestione sportiva rossonera è solo l'ultimo di una serie di cambiamenti che hanno praticamente azzerato i quadri societari e dirigenziali. Il braccio di ferro relativo al caso Donnarumma aveva praticamente portato ai minimi storici il rapporto tra il club rossonero e l'agente del calciatore Mino Raiola. Oggi le cose sono cambiate e si sa prendendo sul serio l'ipotesi di regalare a Rino Gattuso un giocatore che non ha mai trovato la definitiva consacrazione, ma che per una serie di motivi può rappresentare un profilo giusto.

Balotelli: un cuore rossonero

Il Milan ha bisogno d'identità. Quella che, ad esempio, ha provato ad inculcare il tecnico quando è stato chiamato a prendere il posto di Montella. Balotelli è cresciuto del settore giovanile dell'Inter, ma non ha mai nascosto di essere un tifoso rossonero da sempre. Il suo eventuale ingaggio rappresenterebbe un'operazione che ha l'opportunità di essere piuttosto vantaggiosa. Innanzi tutto a partire dal costo: 10 milioni per un attaccante che può essere un crack sembrano quasi una cifra irrisoria. Non è mai esploso definitivamente, ha avuto qualche comportamento non impeccabile nel corso della sua storia da calciatore ma è difficile immaginare che, in giro, si possa trovare qualcuno in grado di mettere in discussione le sue qualità.

Per l'attuale Milan rappresenterebbe un centravanti valido sotto ogni profilo, capace di battere in maniera efficace punizioni e rigori. Un salvagente importante per una squadra che non ha molto da spendere e che nella scorsa stagione segnava col contagocce. Gattuso può essere l'uomo con il temperamento giusto per farlo salire sull'ultimo treno importante della carriera.

Deve ancora compiere ventotto anni ed è reduce da due stagioni che, dopo tanto buio, lo hanno riproposto all'attenzione degli operatori di mercato. Prendersi il Milan equivarrebbe a diventare il punto di riferimento della Nazionale del suo maestro Mancini. Tanti incastri sembrano davvero essere quelli giusti, ma è innegabile che si tratterebbe di una scommessa.

Nel frattempo ci sarebbero già stati dei contatti tra Raiola e Leonardo.

Balotelli al Milan arriverebbe dopo numeri importanti

Diversi giornali, tra cui L'Equipe, raccontano di un Balotelli desideroso di lasciare il Nizza. Lo farebbe dopo aver messo insieme numeri importanti 51 presenze e 33 reti in campionato. Tornare al Milan rappresenterebbe forse il massimo, ma la società ha tutta l'intenzione di voler valutare fino in fondo la possibilità di compiere l'operazione. Balotelli non è Higuain e appare difficile che entrambe le operazioni possano essere portate a compimento. Nel frattempo per l'attaccante della Nazionale pare che le porte della Serie A possano aprirsi anche attraverso club non di primissimo piano. Pare, infatti, che anche il Parma rappresenti un'ipotesi percorribile.