Il possibile trasferimento di Cristiano Ronaldo dal Real Madrid alla Juventus occupa le prime pagine dei giornali: la clamorosa indiscrezione pubblicata da 'Marca' sta provocando un vero terremoto mediatico. Nelle ultime ore, il presidente del plurititolato club spagnolo, Florentino Perez, ha incontrato l'agente del fuoriclasse portoghese, Jorge Mendes: dall'esito di questo incontro dipenderà probabilmente anche l'esito della trattativa tra la Juventus e CR7. Il potenziale arrivo di Cristiano Ronaldo nel nostro campionato è motivo di discussione.
Il quotidiano 'La Gazzetta dello Sport' ha intervistato, a questo proposito, l'ex giocatore della Juventus, Marco Tardelli, campione del Mondo nel 1982 con l'Italia di Enzo Bearzot.
Marco Tardelli: 'Juventus nel ristretto giro dei top club d'Europa'
Tardelli ritiene che l'eventuale colpo Cristiano Ronaldo non sarebbe soltanto un affare dal punto di vista dell'immagine: anche se la carta d'identità parla chiaro (quasi 34 anni per il campione lusitano), il fisico di CR7 è integro: potrebbe veramente rivelarsi come l'elemento chiave per poter arrivare alla conquista della tanto sospirata Champions League. Fino a qualche anno fa, una voce di Calciomercato come questa veniva considerata come un sogno irrealizzabile: ora la Juve è entrata di diritto nel ristretto giro dei 'top club' europei, con grandi meriti da parte del presidente Andrea Agnelli.
Naturalmente l'arrivo di Cristiano Ronaldo porterebbe inevitabilmente all'addio di Gonzalo Higuain, costato fior di quattrini solamente due estati fa. Tardelli ha dichiarato: 'E' un cambio che farei subito', anche se sono pochi gli attaccanti in grado di sostituire il 'Pipita'. Tra questi, oltre a Cristiano Ronaldo, ci sono Edinson Cavani, Robert Lewandowski e Alvaro Morata.
Non solo Cristiano Ronaldo, occhio a Emre Can: sarà protagonista
Cristiano Ronaldo sa come si vince in Europa e per la Juventus sarebbe il campione perfetto per candidarsi alla conquista della prossima Champions League. Tardelli ritiene che la Juventus sia, ancora una volta, e a maggior ragione se dovesse arrivare CR7, la grande favorita per la conquista dello scudetto.
Gli arrivi di Caldara, Spinazzola, Perin e Joao Cancelo contribuiranno a rendere ancora più forte una rosa che ha dimostrato sin qui tutto il suo valore. L'ex campione della Juventus, però, ha confessato di avere un debole per Emre Can che 'non sarà Cristiano Ronaldo' ma è pur sempre un giocatore in grado di rivestire un ruolo fondamentale nel centrocampo di Massimiliano Allegri.
