L'Inter è stata molto attiva in questa sessione di Calciomercato con ben cinque acquisti, ma sembra non essere finita qui. La società nerazzurra, infatti, si muoverà ancora per arricchire la rosa a disposizione del tecnico, Luciano Spalletti, con un terzino destro, un centrocampista e un esterno d'attacco.

A centrocampo resta calda la pista che porta al centrocampista belga del Tottenham, Moussa Dembélé. Il giocatore vuole lasciare il Tottenham e, visto il contratto in scadenza a giugno 2019, sembra difficile trovare un club pronto ad accontentare le richieste economiche degli Spurs, che chiedono trenta milioni di euro per il suo cartellino.

Una cifra molto alta e che potrebbe frenare la volontà di portarlo a Milano da parte dei nerazzurri, anche a causa dei paletti imposti dalla Uefa con il Fair Play Finanziario. Inoltre quest'oggi chiuderà il mercato cinese, con le squadre asiatiche che sono le uniche, insieme all'Inter, ad essersi interessate al belga.

Le alternative a Dembélé

Inter che, comunque, non potrà attendere in eterno una decisione definitiva di Dembélé e che il Tottenham abbassi le proprie pretese. Per questo motivo i nerazzurri, stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, avrebbero individuato due alternative al centrocampista belga.

La prima pista porta al centrocampista croato del Real Madrid, Mateo Kovacic.

Si tratterebbe di un ritorno visto che tre anni fa i Blancos lo acquistarono proprio dall'Inter per trentacinque milioni di euro. Il giocatore, impegnato nel Mondiale di Russia, dove si giocherà la finale contro la Francia domenica alle ore 17, ha già manifestato la propria volontà di lasciare il club spagnolo. Una volontà legata anche al fatto di voler giocare di più visto lo scarso minutaggio avuto in questi anni.

Inoltre, qualche settimana fa ha lasciato anche Zinedine Zidane, tecnico che ha sempre manifestato la propria fiducia in Kovacic, tanto da bloccarne la cessione già la scorsa estate. Il centrocampista croato è cresciuto molto anche a livello tattico in questi anni nella capitale spagnola, ed è in grado di giocare in più ruolo in mezzo al campo.

Questa qualità sembra essere molto apprezzata da Luciano Spalletti, che potrebbe invertirlo anche a partita in corso con Radja Nainggolan sulla trequarti.

Il secondo nome è quello del centrocampista argentino dello Zenit San Pietroburgo, Leandro Paredes. Il giocatore piace molto a Spalletti, che ha avuto modo di allenarlo quando era sulla panchina della Roma. I russi lo hanno acquistato l'estate scorsa dai giallorossi per ventitré milioni di euro e non sarà facile convincerli a privarsene. Decisiva, però, in questo senso potrebbe essere la volontà dello stesso Paredes, che vorrebbe tornare in Italia per essere allenato da un allenatore con cui ha avuto modo già di lavorare. Non sarà semplice, comunque, visto che l'Inter sembrerebbe disposta a chiedere l'argentino solo in prestito con diritto di riscatto. La stessa formula con il quale si cercherà di mettere le mani anche sul terzino e sull'esterno d'attacco.