La fase eliminatoria del mondiale di calcio 2018 vedrà sfidarsi per la finalissima la Francia e la Croazia. Si è, infatti, svolta ieri sera la sfida fra i croati e l'Inghilterra per contendersi la possibilità di alzare l'ambitissima coppa del mondo al cielo nello stadio Lužniki di Mosca domenica 15 luglio alle ore 17 nella sfida contro i"Galletti" francesi.

La scalata della Francia verso la finale

L'avventura al mondiale russo della nazionale francese inizia il 25 luglio 2015 quando a San Pietroburgo viene svolto il sorteggio delle 54 nazioni europee che avrebbero partecipato alle qualificazioni per il mondiale di Russia 2018.

Il sorteggio vede la Francia sorteggiata insieme a Svezia, Paesi Bassi, Bulgaria, Lussemburgo e Bielorussia nel gruppo A vinto alla fine proprio dai transalpini con 23 punti. Si apre così la porta alla fase successiva della scalata fino alla finale: la fase a gruppi.

Qui i Blues si sono confrontati con Australia, Perù e Danimarca nel gruppo C. La prima partita ha visto sfidarsi proprio i "galletti" contro l'Australia, battuta per 2 a 1 con reti di Griezmann e Pogba. Nella sfida successiva la Francia affronta la nazionale peruviana battuta grazie al gioiellino Mbappè. Infine è la volta della Danimarca, scontro che si conclude a reti bianche in una sfida che consente a entrambe di passare alla fase a eliminazione diretta.

Qui il livello delle nazionali inizia a salire e la Francia viene sorteggiata per gli ottavi di finale per fronteggiare l'Argentina che cadrà, ancora una volta, sotto i colpi del francese Kylian Mbappé. Nei Quarti di finali il tabellone indica come avversario dei Blues un’altra sudamericana: l'Uruguay. La squadra di Tabarez, senza Cavani infortunato, viene eliminata grazie ai gol di Varane e il solito Griezmann.

La Francia si gioca così l'accesso alla finalissima con il sorprendente Belgio. Alla fine la squadra di Deschamps riuscirà a spuntarla dopo una partita molto combattuta grazie al gol di Umtiti al 51' minuto.

Il sogno finalissima della Croazia

Ieri sera si è decretato il nome dell'altra squadra candidata a portarsi a casa l'ambitissima coppa del mondo: la Croazia.

È la prima volta che i croati riescono a raggiungere la finale di un campionato mondiale. Il suo massimo piazzamento, infatti, nell'iridata competizione mondiale è stato nel 1998 con un terzo posto. L'avventura della compagine croata inizia con l'estrazione nel gruppo D insieme a Nigeria, Danimarca e Argentina. Il girone viene lodevolmente vinto a pieni punti dai croati grazie all’agevole vittoria ai danni della Nigeria nel segno dello juventino Manžukić, poi in virtù della sorprendente vittoria contro l'Argentina di Messi per 3 a 0 e e infine grazie alla vittoria contro l'Islanda al 90' grazie al gol di Perisic. Inizia così la fase eliminatoria al cardiopalma per i tifosi croati che hanno visto la propria nazionale confrontarsi prima con la Danimarca agli ottavi e poi contro i padroni di casa russi ai quarti, entrambe vinte ai rigori.

Arriva così il momento per gli uomini di Dalic di contendersi con l'inghilterra il posto rimasto vacante per la finale. Altra partita al cardiopalma che ha visto, infatti, i croati in svantaggio di una rete per gran parte della partita, anche se più intraprendenti e determinati degli inglesi. Ci ha pensato l'interista Ivan Perisic a ristabilire la parità al 68° minuto fino al 109' quando, grazie al gol di Manžukić, i croati frantumano definitivamente il sogno inglese.

Entrambe le compagini si sono distinte per un mondiale di altissimo livello. Squadre piene di campioni come Griezmann, Giroud, Dembelè, Pogba e Varane per la Francia o Manžukić, Perisic, Modric, Brozovic e Subosic per i croati. Del resto non può essere un caso che proprio Francia e Croazia siano le due finaliste per questo mondiale 2018.

I croati vantano, infatti, fra le proprie fila Modric, candidato al pallone d'oro, mentre i francesi possono contare su quella che viene acclamata come la nuova stella del calcio mondiale alla tenera età di 19 anni, cioè Kylian Mbappè. Non resta quindi che aspettare domenica e godersi questa finale "stellare".