La Fiorentina, nel terzo anticipo della decima giornata di Serie A, ha pareggiato 1-1 in casa del Torino. I viola si erano illusi dopo pochi minuti, passando repentinamente in vantaggio con una rete di Marco Benassi. I granata, però, sono riusciti a pervenire al pareggio con Aina su deviazione del portiere gigliato Lafont, e soprattutto nella prima frazione di gioco sono stati gli uomini di Mazzarri ad avere il controllo del match, mentre la squadra di Pioli è apparsa un po' evanescente soprattutto in attacco.

Nella ripresa la situazione si è parzialmente riequilibrata, con il Torino che ha un po' esaurito la sua spinta offensiva e la Fiorentina che, grazie anche agli ingressi di Simeone e Gerson, ha trovato qualche idea in più soprattutto nel gioco offensivo, creando anche qualche grattacapo alla porta difesa da Sirigu.

Sulla sfida di ieri sera si è espresso Mario Sconcerti che, intervistato da Rmc, ha evidenziato proprio le lacune della "Viola" in attacco, sostenendo che questo al momento sia il problema principale di Chiesa e compagni. Inoltre ha aggiunto che, ad oggi, Giovanni Simeone va bocciato per il rendimento offerto finora, anche se le responsabilità non vanno attribuite unicamente al centravanti argentino.

Sconcerti: "Simeone in questo momento bocciato"

Il giornalista fiorentino, intervenuto ai microfoni di Rmc, ha parlato innanzitutto di Simeone, affermando che in questa fase della stagione l'ex attaccante del Genoa va certamente bocciato per le sue prestazioni, anche se si tratta di un giudizio negativo sicuramente temporaneo, soprattutto se non viene considerato dall'allenatore come un titolare.

Proseguendo nella sua analisi, Sconcerti ritiene che in questa fase del campionato la Fiorentina abbia dei problemi in generale sul gioco d'attacco, evidenziando come, nelle ultime partite, la formazione viola abbia creato ben poche occasioni da goal.

L'ex direttore del "Corriere dello Sport" ha lanciato indirettamente una frecciatina all'allenatore Stefano Pioli, dicendo che a suo parere Veretout in un 4-3-3 dovrebbe essere schierato da mezzala, perché solo così potrebbe garantire alla squadra quelle verticalizzazioni che risultano fondamentali per mettere in condizione le tre punte di rendersi pericolose, altrimenti rischiano di ritrovarsi troppo sole in attacco.

Il centrocampista francese, dunque, anche se riesce ad adattarsi bene come regista, non può certamente esprimere al meglio le sue qualità in questa posizione.

Del resto, secondo Mario Sconcerti, nelle ultime apparizioni la Fiorentina ha manifestato grosse lacune nella manovra offensiva, scarseggiando di calciatori che sappiano attaccare gli spazi e, soprattutto, che siano capaci di battere a rete.

Soffermandosi sulla gara col Torino, il giornalista toscano ha detto che è stata certamente una partita molto veloce e fisica che ha messo in risalto il momento difficile che starebbero vivendo Simeone tra i viola e Belotti tra i granata. Su entrambi, però, l'ex direttore del "Secolo XIX" si è detto piuttosto ottimista, ritenendo che entrambi saranno in grado di arrivare almeno a 15 reti al termine della stagione, ma aggiungendo che i due bomber avranno bisogno di un tipo di gioco che li aiuti a superare i loro limiti, facendoli diventare degli autentici trascinatori a suon di reti.