Una delle rivelazioni del campionato italiano, in questa prima parte della stagione, è stato sicuramente il centrale danese della Sampdoria, Joachim Andersen. Arrivato nell'estate del 2017 dal Twente, il giocatore, dopo un anno di apprendistato, in questa stagione si è preso il posto da titolare fisso nell'undici di Marco Giampaolo, che lo ha sempre schierato nelle dodici partite di campionato disputate fino a questo momento. Prestazioni che non sono passate inosservate e che hanno attirato l'attenzione dei top club italiani ed esteri, con l'Inter che in questo momento sembra essere in pole position per accaparrarselo.

Andersen come Skriniar

L'Inter vuole ripetere con Joachim Andersen l'operazione messa a segno nell'estate del 2017 con Milan Skriniar, acquistato dalla Sampdoria per dieci milioni di euro più il cartellino di Gianluca Caprari, valutato quindici milioni di euro. La Sampdoria, però, ha già fatto sapere di non voler cedere così tanto facilmente il centrale olandese. I blucerchiati, infatti, hanno fatto sapere di essere intenzionati a sedersi al tavolo delle trattative solo per offerte di almeno trenta milioni di euro, non chiudendo comunque le porte al possibile inserimento di contropartite tecniche nell'affare.

Il direttore sportivo dei nerazzurri, Piero Ausilio, ha già cominciato a parlarne con la Sampdoria ma da battere c'è anche la concorrenza, tra gli altri, di un top club straniero come il Manchester United.

I Red Devils, infatti, sarebbero pronti ad inserirsi nella trattativa facendo un dispetto alla società nerazzurra, che si è rifiutata di trattare la cessione del centrale slovacco, Milan Skriniar, proprio al club inglese.

L'alternativa ad Andersen

Inter che, comunque, non segue solo Joachim Andersen per rinforzare il reparto arretrato.

I nerazzurri stanno valutando anche le possibili alternative, puntando su un profilo giovane che possa accettare la panchina, apprendendo dal duo titolare Skriniar-De Vrij. L'alternativa al centrale danese risponde al nome di Gianluca Mancini, difensore classe 1996, esploso in questa stagione con la maglia dell'Atalanta, approfittando anche dell'infortunio di Masiello.

Mancini che ha segnato proprio contro l'Inter nell'ultima giornata di campionato, realizzando la terza rete consecutiva nelle ultime tre partite.

I rapporti tra Inter e Atalanta sono ottimi, come testimoniano gli affari andati in porto negli ultimi anni, tra cui il trasferimento a Milano di Alessandro Bastoni, che ora è in prestito al Parma. I bergamaschi valuterebbero Mancini venti milioni di euro e il club meneghino potrebbe decidere di mettere a segno un'operazione simile a quella fatta proprio con Bastoni, bloccandolo e lasciandolo maturare a Bergamo fino alla prossima estate, anticipando la concorrenza.