Una sconfitta inaspettata quella incassata dal Crotone al termine della diciannovesima giornata in casa dell'Ascoli. La formazione guidata dal tecnico Vincenzo Vivarini ha saputo tenere botta, superando il doppio svantaggio iniziale, ribaltando nel finale la gara e vincendo per 3-2. Un risultato che ha lasciato sbigottiti i tifosi pitagorici che pregustavano il ritorno alla vittoria dopo dieci giornate di digiuno.
A sorprendere però maggiormente è stata l'assenza di due elementi cardine della squadra: l'estremo difensore e capitano del Crotone Alex Cordaz e l'attaccante romeno Adrian Stoian, mandati in tribuna per scelta tecnica o per lo meno questa pare essere la motivazione fornita dal tecnico Giovanni Stroppa al termine della gara.
Possibili risvolti di mercato
Con l'arrivo del nuovo anno e l'inizio del mercato di riparazione di gennaio potrebbe essere avviata una vera e propria rivoluzione in casa rossoblu. Diversi i calciatori che in un modo o in un altro saluteranno Crotone per cercare nuove motivazioni altrove. Nei giorni scorsi il presidente del Crotone Gianni Vrenna era stato chiaro: chi non crede nel progetto rossoblu sarebbe stato messo fuori dalla rosa. Contro l'Ascoli si sono rilevate le prime conseguenze con l'esclusione di due "senatori" della rosa nonostante la grande emergenza causa infortuni e squalifiche. A guidare il rinnovamento il rientrante mister Giovanni Stroppa che ha saputo per lo meno motivare una squadra che era rimasta assopita nella breve gestione di Massimo Oddo.
Come se non bastasse la squadra risulta attualmente posizionata in un'inattesa penultima posizione, specie alla luce della volontà societaria, in estate, di puntare dritto alla promozione diretta. Con un monte ingaggi da Serie A e ben nove calciatori nel giro delle Nazionali, di cui due presenti agli ultimi Mondiali di Russia 2018, adesso il Crotone prova a resettare e ripartire con spirito rinnovato e volti nuovi.
Difficile pronosticare il numero di innesti o i ruoli che saranno interessati dalle entrate e dalle rispettive uscite, molto dipenderà dalla voglia che ogni singolo calciatore dimostrerà allo staff tecnico e alla società nel volersi calare in uno obiettivo meno nobile come la salvezza. Con il mercato di riparazione che si concluderà nella giornata del 31 gennaio, ci sarà molto da lavorare per il Crotone per evitare di effettuare un doppio salto all'indietro passando in breve tempo dalla massima serie alla Serie C.