“La delusione c’è, non è certamente andata bene contro l’Atalanta, anzi. Ma ci rifaremo, proveremo a rifarci". Questo il messaggio rivelato da Giorgio Squinzi, patron del Sassuolo, che sabato pomeriggio era presente al Mapei Stadium-Città del Tricolore per vedere l'ultima partita del 2018 del suo Sassuolo. Come riporta infatti il sito SassuoloNews.net, il numero uno neroverde è tornato dopo diverse settimane di assenza ad assistere a una sfida del suo Sassuolo allo stadio, ma non è riuscito ad assistere ad una bella prova dei suoi che hanno perso in casa per 2-6 contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini.
Ritorno amaro per Squinzi al Mapei Stadium
Ritorno amaro al Mapei Stadium per Giorgio Squinzi. Il patron del Sassuolo, dopo mesi di assenza, è tornato ad assistere a una partita del suo Sassuolo dalle tribune vip dell’impianto neroverde di Reggio Emilia. Ieri, infatti, al Mapei Stadium si sono rivisti sia il patron del club che la moglie Adriana Spazzoli, attuale vicepresidente del club. Purtroppo lo spettacolo offerto dai neroverdi non è stato dei migliori: la sconfitta per 2-6 in casa contro l'Atalanta è uno dei peggiori ko degli ultimi anni. Rimane però il fatto che i neroverdi sono riusciti a trovare i gol grazie ad Alfred Duncan, talento pregiato che la dirigenza sassolese non vuole affatto perdere.
Il punto sul mercato
Il patron del Sassuolo, a seguito della sconfitta, vorrebbe un cambio di passo immediato, contenuto in quel “ci rifaremo“. Il sogno del presidente è che il Sassuolo riesca a piazzarsi stabilmente nelle zone nobili della classifica, alle spalle delle big del campionato. Per far ciò bisogna sicuramente pensare al mercato, facendo qualche innesco nella sessione invernale: alcuni giocatori in partenza ci sono già ma bisognerà vedere se avranno la voglia di cambiare casacca in questa sessione di mercato.
La novità delle ultime ore, come riportano alcuni siti di calciomercato, sarebbe la richiesta pervenuta alla società neroverde da parte della Juventus per un giocatore: si tratta di Alfred Duncan. Il ghanese piace sia a dirigenza che allenatore e sarebbe un elemento molto utile per allungare le rotazioni in campionato e Coppa Italia - ma non in Champions League - visto lo stop di tre mesi a Juan Cuadrado. Nel caso arrivasse, per lui si tratterebbe di un nuovo trampolino di lancio della sua carriera che arriva dopo ottime prestazioni con la maglia degli emiliani.
