Qualche mese fa dopo la vittoria della Juventus contro il Napoli, Beppe Marotta annunciava il suo addio ai bianconeri. La separazione tra la Vecchia Signora e l'amministratore delegato ha lasciato alcuni strascichi e le voci sui motivi dell'addio sono state tantissime. Marotta nonostante sia ormai all'Inter si ritrova spesso a parlare della Juventus e lo ha fatto anche al Secolo XIX. L'ex ad bianconero ha parlato di Cristiano Ronaldo, di come è stato gestito il suo addio e di un episodio che fortunatamente non ha visto coinvolti Bonucci e Perin.

Marotta racconta i dettagli del suo addio alla Juve

Beppe Marotta al Secolo XIX ha parlato del suo addio alla Juve: "Era arrivato il momento di cambiare", ha detto il dirigente nerazzurro che poi ha spiegato che insieme a lui erano cresciuti dei manager che ormai dovevano prendersi delle responsabilità e perciò la Juve ha praticato un cambio generazionale.

Dunque questa è la versione di Beppe Marotta che però non ha risparmiato una frecciata ai bianconeri: "Certo si poteva gestire meglio il cambiamento". Adesso le strade della Juve e di Marotta si sono separate e il suo posto nella vecchia signora lo ha preso Fabio Paratici che adesso gestisce totalmente il mercato juventino. Il ds bianconero è sicuramente cresciuto molto grazie agli insegnamenti di Marotta, ma adesso ha la possibilità di camminare con le sue gambe.

Marotta parla di CR7

In estate si è anche parlato di un Beppe Marotta che non era così favorevole all'arrivo a Torino di Cristiano Ronaldo in realtà non è così e lo ha spiegato anche lo stesso Fabio Paratici alla Gazzetta dello Sport.

Marotta apprezza eccome CR7 e ne ha parlato così: "Un campione". Dunque anche in questo caso si è parlato e tanto ma anche l'ex ad juventino aveva dato il suo assenso all'arrivo a Torino del fenomeno portoghese.

Marotta racconta la tragedia di Ponte Morandi

Il crollo di Ponte Morandi a Genova ha sconvolto tutta l'Italia e anche Beppe Marotta resto scioccato da quanto accadde.

L'ex dirigente juventino ne ha parlato al Secolo XIX svelando che era in sede alla Juve stava guardando Skytg24 quando vide la tragedia che si stava consumando in Liguria. Marotta ha anche raccontato che subito gli venne una grande angoscia perché due suoi giocatori potevano essere sul Ponte Morandi: "Bonucci e Perin rischiavano di essere lì - ha raccontato Marotta - proprio in quell'istante, ci siamo informati subito, erano già rientrati".