Una partita fondamentale per la corsa Champions, già riaperta con il pareggio dell'Inter a Firenze. Inzaghi ci aveva creduto alla possibilità di riagganciare la zona Champions, riavvicinandosi alla propria diretta nemica, la Roma. E all'Olimpico la Lazio vince la Roma in maniera spettacolare: tre sono i gol segnati dai biancocelesti, senza subirne alcuno.

Le formazioni

La Lazio scende in campo con un 3-5-2. La squadra ha Strakosha in porta; Bastos, Acerbi e Radu in difesa; Marusic, Milinkovic, Leiva e Luis Alberto (sostituito al 70' con Parolo) a centrocampo; Correa (sostituito al 68' con Cataldi) e Caicedo (sostituito al 64' con Immobile).

Inizialmente, si notano quindi ben 4 cambi rispetto alla formazione biancoceleste scesa in campo contro il Milan martedì, per la Coppa Italia. Radu prende il posto di Patric, Marusic quello di Romulo, Luis Alberto quello di Parolo e, infine, Caicedo quello di Immobile.

La Roma, invece, scende in campo con una formazione 4-3-3: Olsen alla porta; Florenzi, Fazio, Juan Jesus, Kolarov in difesa; De Rossi (sostituito al 66' con Pastore) e Pellegrini a centrocampo; Zaniolo (sostituito al 60' con Perrotti), Dzeeko ed El Shaarawy (sostituito al 82' da Schichk).

La partita

Il match, dominato dalla Lazio, si sblocca sin dal 12' minuto del primo tempo con un gol del centravanti Felipe Caicedo. La squadra biancoceleste si è mostrata pericolosa già da subito ed è giunta al gol con un passaggio filtrante di Correa diretto a Caicedo che aggira il portiere giallorosso, Olsen, e tira in porta di sinistro.

La Roma tenta di rimediare con due occasioni al 24' e al 29', ma la Lazio non si scompone e continua a risultare pericolosa anche nel primo tempo. Le squadre combattono una partita aperta, nonostante la Roma non si mostri nella sua forma migliore. La squadra giallorossa riesce a creare durante il primo tempo solo due buone occasioni da goal, neutralizzate facilmente.

Nella ripresa, la Roma tenta di riagganciare il risultato, in particolar modo al 69' con il centrocampista giallorosso Javier Pastore. La Lazio, però, recupera subito, tornando in attacco e al 71' Fazio compie un fallo su Correa in area di rigore. Immobile dal dischetto, raddoppia il risultato per i biancocelesti. Era dall'8 dicembre che Immobile non segnava all'Olimpico.

La partita, già in salita per la Roma, si chiude definitivamente con una punizione all'89' battuta da Cataldi, che gonfia la rete. Seguono cinque minuti di recupero, contraddistinti dal nervosismo della squadra giallorossa che vede ammonito Kolarov al 94'.

Si conclude, quindi, un derby dominato dalla Lazio, che riapre i giochi Champions in classifica. La squadra biancoceleste accorcia sulla Roma e può tentare di riagganciare anche il quarto posto.