La stagione si avvia a conclusione e l'unico obiettivo rimasto ai nerazzurri è il piazzamento in Champions League che, con la vittoria di ieri 14 aprile a Frosinone per 3-1, sembra avvicinarsi sempre di più. Dirigenza e tifosi se lo augurano non tanto per evitare una qualificazione al cardiopalma, come lo scorso anno contro i biancocelesti, quanto per avere i fondi ed il gradimento dei top player per la campagna acquisti. Nel mirino della Dirigenza milanese ci sarebbero un mix di esperienza, Gundogan, e tecnica eccelsa, Rakitic, uniti al giovane talento nostrano come Barella e Pellegrini.
Gundogan e Rakitic
Marotta e Ausilio sono già al lavoro per provare a creare un centrocampo stellare ed i nomi illustri in cima alla loro lista sarebbero quelli di Ivan Rakitic ed Ikay Gundogan. L'operazione per l'acquisto del croato in forza al Barcellona e vice-campione del Mondo non è tra le più semplici, visto anche il recente interessamento della compagine bianconera, ma un ingaggio stellare potrebbe regalare ai tifosi un top player d'immensa caratura.
Ikay Gundogan ha il contratto in scadenza col Manchester City ed ha deciso di non rinnovare il proprio contratto mettendo in allerta alcuni club europei, tra cui l'Inter che avrebbe pronta un'offerta di 30 milioni per il centrocampista. Come ha fatto intuire Ausilio tale trattativa potrà sbloccarsi in concomitanza della cessione di Ivan Perisic, con Arsenal e Manchester United alla finestra, per una cifra simile.
Barella e Pellegrini
Il giovane talento cagliaritano, oramai in orbita Nazionale Azzurra, Nicolò Barella sta suscitando l'interesse di molte squadre europee. Tra le più determinate ad accoglierlo c'è sicuramente l'Arsenal. Mister Emery vede il lui il sostituto ideale di Aaron Ramsey che a giugno raggiungerà la Juventus. Le sirene inglesi, però, sembrano non essere irresistibili per Nicolò che sembra preferire altre destinazioni.
Come dichiarato da lui e dalla moglie Federica Schievenin la destinazione ottimale sarebbe l'Inter, visto anche l'interessamento che il club ha dimostrato nei propri confronti. Trattativa, però, che non è decollata, sinora, per la richiesta di 50 milioni del Presidente sardo Giulini ritenuta troppo alta da Marotta e Ausilio.
Lorenzo Pellegrini, in forza alla Roma, era già un pallino di Marotta all'epoca juventina e pare che tale interessamento non sia sfumato, anzi. Rispetto al cagliaritano la trattativa per aggiudicarsi il cartellino del centrocampista sembra decisamente più fattibile in termini economici. Strappare Pellegrini alla Roma costerebbe 30 milioni pagabili in due rate da 15 milioni l'una. Chissà che la Dirigenza non se li regali entrambi creando un centrocampo che guardi al futuro.
