Alla vigilia del big match che vedrà in campo il Milan e la Juventus, l'allenatore ed ex giocatore milanista, Gennaro Gattuso ha rilasciato alcune dichiarazioni in una conferenza stampa che si è tenuta a Milanello, sulla partita che si terrà domani all'Allianz Stadium, e ha parlato anche del suo futuro come allenatore nella società.

Il club rossonero, nonostante le ultime sconfitte subite in campionato, è alla disperata ricerca del terzo posto per ottenere la qualificazione in Champions League, competizione a cui il Milan non partecipa da ormai ben cinque stagioni.

L'allenatore milanista crede che la partita che si terrà contro la Juventus, possa essere l'occasione adatta per cercare di recuperare quella stabilità, sia fisica che mentale, che aveva permesso al club rossonero di riuscire a compiere, non troppo tempo fa, il sorpasso all'Inter. Il tecnico calabrese ha detto: "Non dobbiamo pensare che l'obiettivo sta sfuggendo, ma dobbiamo avere il veleno (...) Ci serve un episodio per restare vivi, vincere domani sarebbe la svolta".

Gattuso, per preparare al meglio la squadra, ha provato diverse tattiche in fase di allenamento, notando anche del nervosismo tra i giocatori, che, secondo l'allenatore, può anche essere un fattore positivo, segno che la formazione che scenderà domani in campo è intenzionata a dare il massimo.

Riguardo agli infortunati, il tecnico ha fatto anche sapere che molti giocatori, come Kessiè e Romagnoli si sono ripresi e sono pronti a fare del loro meglio.

Inoltre Gattuso ha voluto tracciare un parallelo con le ultime prestazioni della Juventus e di come essa ha saputo reagire alla sconfitta subita alla gara di andata degli ottavi di Champions League contro l'Atletico Madrid.

Insomma: "Domani si può vincere, chiamatela impresa o come volete", conclude l'allenatore rossonero.

Il futuro di Gattuso: 'Qui sto benissimo'

Durante l'intervista, Gattuso ha parlato anche del suo futuro come allenatore nella squadra. L'allenatore ha dichiarato che, dopo questa stagione, per contratto, ha ancora altri due anni, aggiungendo che il suo futuro come allenatore è in questa società, con l'intento di riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati che sia ex giocatore rossonero, sia la società sono intenzionati a raggiungere.

Queste le sue parole: "A livello professionale sto benissimo. Io ho solo un problema: dopo il derby si è inceppato qualcosa e non riusciamo a vincere le partite".

Insomma il Milan è più che intenzionato a tornare ai vertici del calcio italiano come lo è stato a lungo: intanto il primo passo da affrontare è quello di riuscire a battere la capolista Juventus per riacquistare quella fiducia che sembra essersi smarrita dopo le sconfitte con la Sampdoria, con l'Inter e dopo il pareggio interno con l'Udinese. Domani alle ore 18 i rossoneri scenderanno in campo per provare a trasformare questi obiettivi in realtà.