L'Inter sarà sicuramente la grande protagonista della prossima sessione di Calciomercato: i nerazzurri usciranno dal settlement agreement siglato con la Uefa e, dunque, non saranno più limitati dai paletti del fair play finanziario. L'amministratore delegato Giuseppe Marotta è già al lavoro per rinforzare la rosa nel miglior modo possibile, puntando a quel salto di qualità che permetta al club di tornare ad essere competitivi per il titolo. Si partirà dalla guida tecnica, con Antonio Conte che ormai sarebbe ad un passo, con la fumata bianca che dovrebbe arrivare una volta chiusa la questione burocratica con il Chelsea.

E con l'ex allenatore dei Blues si sta delineando anche quali profili seguire sul mercato e quelli da sacrificare in uscita.

La rivoluzione di Marotta

Marotta non ha mai nascosto la volontà di puntare su profili che siano abituati a vincere. Tra questi c'è sicuramente Antonio Conte, che ha vinto tre scudetti con la Juventus e uno con il Chelsea, oltre a far rendere la Nazionale italiana al di sopra delle aspettative agli Europei del 2016. L'ex ct ha dato già la propria disponibilità a sbarcare a Milano e i due avrebbero delineato la strategia da attuare nella prossima sessione di calciomercato. Stando a quanto riportato da Repubblica, solo in sette sarebbero sicuri della permanenza.

In difesa resteranno Skriniar, nonostante le tante offerte, De Vrij, D'Ambrosio e Asamoah, mentre a centrocampo Nainggolan e Brozovic, con Politano l'unico sicuro della conferma in attacco.

Dietro arriverà Diego Godin a parametro zero dall'Atletico Madrid. Torneranno nei rispettivi club Vrsaljko e Cedric Soares, mentre sarà ceduto Dalbert, su cui c'è l'interesse del Borussia Dortmund del suo mentore, Favre. In entrata si parla di Biraghi, prezioso anche in ottica liste Uefa e Serie A, oltre a Darmian, in scadenza con il Manchester United.

In mezzo al campo arriverà almeno un grande colpo. Il nome in cima alla lista è quello di Ivan Rakitic, ma occhio anche a Milinkovic-Savic e ad un possibile ritorno di fiamma per Modric. Molto vicino Nicolò Barella, che a gennaio avrebbe rifiutato il Napoli per sposare i nerazzurri. Occhio anche alla pista Lorenzo Pellegrini, che ha una clausola rescissoria da trenta milioni, pagabili in due anni.

Sorprese in attacco

In attacco, invece, c'è grande incertezza, legata soprattutto al futuro di Mauro Icardi. Il centravanti argentino non è sicuro della permanenza ma solo la Juventus si è fatta sotto ad oggi, arrivando ad offrire cinquanta milioni. Troppo poco per convincere l'Inter a privarsene. In caso di addio, comunque, Conte è pronto a chiedere Lukaku.

Andrà via Perisic e al suo posto il sogno è Federico Chiesa, nonostante i tanti club interessati a lui ed una valutazione che sfiora i settanta milioni di euro.