Maurizio Sarri potrebbe essere il nuovo allenatore della Juventus. I dubbi ormai sono pochissimi, la notte di Baku che lo ha incoronato re di Europa League rimarrà probabilmente l’ultima sulla panchina del Chelsea. L’ex allenatore del Napoli è ormai convinto di tornare in Italia e prendere la guida della “Vecchia Signora”. Il Corriere dello Sport in prima pagina scrive che l’allenatore è tornato a Londra dove oggi incontrerà i dirigenti dei blues e chiederà loro di rispettare gli impegni presi nel recente passato e liberarlo. L’approdo in bianconero di Sarri è praticamente certo anche per Tuttosport che conferma l’incontro di oggi aggiungendo l’arrivo nella capitale inglese del potente agente macedone Fali Ramadani pronto a limare i dettagli per l’addio.

Il quotidiano piemontese scrive che per accelerare l’affare la Juve potrebbe anche proporsi per l’acquisto di un giocatore, come parziale indennizzo per lo “scippo” dell’allenatore, nei giorni scorsi per esempio si era fatto il nome del pupillo Jorginho.

Sarri è pronto a diventare il nuovo allenatore della Juventus

Sarri nuovo allenatore della Juventus è uno degli argomenti principali della prima pagina della Gazzetta dello Sport. La rosea scrive che l’incontro di ieri a Baku tra il tecnico e i dirigenti del Chelsea è stato positivo e rivela anche la cifra per firmare l’addio: 6 milioni. L’ultimo ostacolo tra la Juve e Sarri sarebbe quindi Abramovich, ma difficilmente ci saranno degli intoppi.

Il magnate russo infatti sembra da tempo convinto di lasciare partire il suo attuale tecnico per sostituirlo con Frank Lampard, ex colonna del centrocampo del Chelsea e pronto a sedersi immediatamente sulla panchina dei blues. Gli ultimi sviluppi lanciano segnali chiari sull’arrivo a Torino di Maurizio Sarri. ormai la scelta è stata fatta e tutti i tasselli del puzzle stanno andando al loro posto.

La corsa è finita, l’ex Napoli ha superato tutti gli avversari: dal sogno Guardiola, all’intrigante Pochettino, dal giovane Inzaghi, al mastino Mihajlovic fino ad arrivare agli ex Deschamps e Zidane. La missione del 'nuovo comandante' è chiara: continuare a dominare in Italia e dare l’assalto alla Champions League. L’idea di gioco sarà sempre la stessa: 4-3-3 condito da possesso palla e la ricerca continua del gioco, magari anche dello spettacolo.

Maurizio Sarri, salvo clamorose sorprese, sarà il nuovo allenatore della Juventus, oggi sarà la giornata decisiva, poi la rivoluzione potrà iniziare anche sul mercato: con Pjanic e Douglas Costa pronti a tornare al centro del progetto bianconero e Cancelo e Dybala possibili sacrifici per accumulare il tesoretto da mettere a disposizione di Sarri per i nuovi acquisti.