L'era Zhang non sarebbe ai titoli di coda. Il presidente dell'Inter nelle ultime settimane avrebbe alzato il pressing su Oaktree, fondo americano che ha concesso un prestito arrivato a valere 375 milioni e che scade il 20 maggio 2024. L'attuale presidente sarebbe al lavoro per prolungare i termini dell'accordo e sarebbe vicino a convincere gli statunitensi che avrebbero apprezzato le recenti mosse per contenere i debiti del club.
Zhang si tiene l'Inter, nuovo accordo con Oaktree
L'ultimo bilancio sarà in rosso ma dagli oltre 200 milioni di qualche anno fa, si arriverà a circa 50.
Un bel salto dovuto agli introiti delle competizioni calcistiche, l'approdo in finale di Champions League l'anno scorso è stato molto importante, e la gestione finanziaria, compresa quella del mercato che nelle ultime sessioni è stato in pareggio ed ha ridotto il monte stipendi. Passi importanti per sedersi al tavolo delle trattative e trovare un nuovo accordo con Oaktree, con possibile svolta vicina perché appare probabile che la scadenza del prestito venga fatta slittare in avanti di uno o due anni con innalzamento del tasso d'interesse sopra l'attuale 12%.
Ok, la mossa è giusta, e così al momento non sembrano esserci grosse novità all'orizzonte se è vero che Zhang avrebbe già istruito la dirigenza sulle prossime mosse per rendere l'Inter ancora più forte.
La prossima estate il mercato dovrà essere di nuovo a saldo zero, ma rispetto al recente passato non ci dovrebbe essere bisogno di abbassare il monte ingaggi continuando inoltre le trattativa per i rinnovi più importanti come quelle di Barella e Lautaro Martinez. Inoltre si starebbe organizzando una nuova tournée estiva in Cina, senza contare che presto dovrà anche accelerare la partita dello stadio, un impianto di proprietà darebbe ancora più forza economica a Zhang.
Zhang-Inter, tutto bene quel che finisce bene
Stando così le cose appare difficile che il 21 maggio Zhang possa scendere dal trono dell'Inter e questa sembra essere una buona notizia per tutti i tifosi. Il presidente più giovane della storia nerazzurra è vicino a vincere la seconda stella, ennesimo trofeo della sua gestione, non un dettaglio da poco, e il prolungamento del prestito assicurerebbe all'Inter la liquidità necessaria per restare in alto in Italia, e magari anche in Europa.
La buona riuscita delle trattative darebbe così un futuro all'Inter che al momento non sarebbe al centro di nessuna trattativa di cessione. Il prezzo fissato da Zhang sarebbe di 1,2 miliardi, una cifra che rende difficile il lavoro di Oaktree e Goldman Sachs per la ricerca di un nuovo investitore. E questo è un fattore non trascurabile, perché senza accordo la gestione della società sarebbe passata in mano a Oaktree, un salto nel buio troppo grande per una società che punta a restare al top come dimostrano le prime mosse per il prossimo mercato. Gli acquisti a parametro zero di Taremi e Zielinski e il probabile accordo per il prolungamento di Inzaghi sono segnali importanti anche per le avversarie che oggi sembrano essere lontanissime dai nerazzurri, non solo in classifica.