L'Inter è pronta a partire per un nuovo ciclo la prossima stagione. I nerazzurri hanno puntato tutto su Antonio Conte che, dopo aver risolto le beghe legali con il Chelsea, ha firmato un contratto triennale, fino a giugno 2022, a oltre nove milioni di euro a stagione più bonus. Cifre importanti che testimoniano la volontà della società nerazzurra di tornare sul tetto d'Italia, cercando di interrompere il dominio della Juventus che dura in maniera incontrastata da otto anni ed a cui contribuirono a dare inizio proprio lo stesso Conte e l'attuale amministratore delegato nerazzurro, Giuseppe Marotta.

Nelle prime interviste rilasciate, l'ex allenatore della Nazionale italiana non si è nascosto, dicendo che l'obiettivo è la vittoria.

Inter, Conte chiama i giocatori

L'Inter sta lavorando nei minimi dettagli in vista dell'inizio del ritiro, previsto l'8 luglio a Lugano. Per quella data, inoltre, il tecnico nerazzurro, Antonio Conte, ha chiesto ai dirigenti di cercare di avere gran parte degli acquisti previsti a disposizione. Da qui l'accelerazione per cercare di chiudere con Nicolò Barella dal Cagliari e Edin Dzeko dalla Roma.

L'ex allenatore del Chelsea, inoltre, vuole evitare quanto già successo nell'ultima stagione, quando la squadra da febbraio è crollata anche a causa dei problemi sorti nello spogliatoio con l'ex capitano, Mauro Icardi.

Conte, oltre a chiedere la cessione del centravanti argentino, ha voluto telefonare ai componenti della rosa, intrattenendosi in particolar modo con i senatori dello spogliatoio. L'ex ct dell'Italia, parlando con loro, è stato categorico su un punto in particolare: la forza di uno spogliatoio è data dalla capacità di non far trapelare nulla al suo esterno.

Un diktat esteso a tutti i livelli societari: l’Inter sarà sempre più un blocco granitico.

Rinforzi in attacco

Inter che è pronta a rivoluzionare l'attacco a disposizione di Antonio Conte. In uscita c'è Mauro Icardi che Conte ha bocciato ancor prima di vederlo in ritiro. Dovrebbe arrivare Edin Dzeko dalla Roma che ha il contratto in scadenza a giugno 2020 con la società giallorossa.

Il bosniaco, però, potrebbe non essere l'unica prima punta in entrata. Nel mirino della società nerazzurra c'è anche Romelu Lukaku che recentemente si è sbilanciato affermando che Conte è il miglior allenatore del mondo, non nascondendo la propria passione per il campionato italiano. Occhio anche alla pista Paulo Dybala che a Milano potrebbe sbarcare nell'ambito dell'affare che porterebbe a Torino lo stesso Mauro Icardi. Operazione che farebbe realizzare una super plusvalenza ad entrambe le società.