L'Inter ha cominciato a pianificare la prossima stagione insieme al nuovo tecnico, Antonio Conte, ufficializzato in settimana. Un progetto importante a giudicare anche dall'investimento fatto con l'ex allenatore del Chelsea che ha firmato un accordo triennale, fino a giugno 2022, a oltre nove milioni di euro a stagione più bonus. Sabato il tecnico era a Milano insieme ai vertici della dirigenza (Marotta, Ausilio e Antonello), il presidente, Steven Zhang, e il patron del club e di Suning, Jindong Zhang. Inevitabile parlare di mercato vista la volontà di interrompere il dominio della Juventus, che in Italia dura incontrastato da sette anni.
I bocciati di Conte
Non si è parlato solo di mercato in entrata, nonostante siano ben avviate le trattative per Nicolò Barella, Edin Dzeko e Aleksander Kolarov. Il nuovo tecnico dell'Inter, Antonio Conte, infatti, ha dato le proprie indicazioni su quelli che sono i giocatori che l'Inter potrà sacrificare sul mercato sia per fare cassa, sia perché non rientrano nei suoi piani.
Tra i sacrificabili c'è il centravanti argentino, Mauro Icardi, autore di una stagione negativa. L'attaccante ha pagato quanto è successo a febbraio, quando gli è stata tolta la fascia ed è stato indisponibile fino ad aprile. Il rendimento, anche con il ritorno in campo, non è stato dei migliori con soli due gol, entrambi su calcio di rigore contro Genoa e Napoli.
L'ultima giornata contro l'Empoli, poi, ha segnato la rottura definitiva del classe 1993 anche con il pubblico del Meazza che lo ha fischiato all'uscita del campo dopo aver sbagliato un calcio di rigore che sarebbe potuto essere decisivo per la corsa Champions.
Icardi, comunque, non è l'unico bocciato di Conte. L'ex tecnico del Chelsea, infatti, ha posto in uscita anche due centrocampisti, Joao Mario e Borja Valero.
Il portoghese potrebbe essere ceduto in Premier League e ha una valutazione intorno ai venti milioni di euro. Il centrocampista spagnolo, invece, potrebbe liberarsi a parametro zero per andare a chiudere la propria carriera in Spagna.
Il dubbio dell'ex tecnico del Chelsea
C'è qualche dubbio, invece, sul quarto sacrificato di Conte.
L'Inter, infatti, potrebbe scegliere di cedere uno tra Radja Nainggolan e Ivan Perisic qualora dovesse arrivare una congrua offerta. Ci sono più probabilità di vedere partire l'esterno croato che potrebbe entrare nella trattativa per Romelu Lukaku dal Manchester United. Il centrocampista belga, infatti, piace all'allenatore che, però, vuole sondare la sua disponibilità al sacrificio e ad una vita totalmente professionale senza eccezioni rispetto a quanto successo nell'ultima annata.