La Juventus perde per 3-2 contro il Tottenham a Singapore nella prima partita dell'International Champions Cup. La squadra bianconera è apparsa compassata sul piano fisico e tattico e lontana dai precetti di Maurizio Sarri.
Le note positive però non sono mancate. Nelle file della Juventus a brillare sono stati soprattutto due giocatori in particolare: Higuain e Cancelo. Il "Pipita" è apparso rinato, forse grazie alla fiducia inattaccabile del mister, e ha piazzato un goal dopo un rapido scambio al limite dell'area. Mentre il portoghese, dopo un inizio stentato, ha messo in mostra le sue qualità con dribbling e scatti sulla fascia.
Il paradosso è che proprio loro due sono dati tra i più probabili partenti in questo mercato estivo. Le sirene del City e la corposa offerta da 60 milioni potrebbero costringere Paratici a sacrificare il forte terzino destro. Per Gonzalo le richieste della Roma si fanno sempre più insistenti, anche se il giocatore ha fatto sapere di voler provare a rimanere per giocarsi le sue carte.
Bene il solito Cristiano Ronaldo
Il solito Cristiano Ronaldo dà spettacolo e giustifica con le sue giocate la standing ovation tributatagli dallo stadio in delirio al momento del cambio. Nelle file degli Spurs è invece Harry Kane a risultare decisivo con un splendido goal nel finale, complice una disattenzione del nuovo acquisto Rabiot.
Le due giovani new entry in difesa, De Ligt e Demiral, giocano solo uno spezzone di partita. Troppo poco per valutare nel dettaglio le loro comunque già evidenti qualità.
Capitolo interessante è quello che riguarda la fascia di capitano, che passa da Bonucci a Higuain, e sembra confermare la vicinanza della squadra al bomber argentino.
Deludono Matuidi e Can
A deludere sono invece, soprattutto a centrocampo, Matuidi ed Emre Can. I due sono apparsi troppo macchinosi e inadatti al gioco di Sarri, fatto di rapidi scambi di qualità. Il ritorno del gallese Ramsey, ancora fuori per infortunio, sarà "manna dal cielo" per l'idea di calcio che ha in mente l'ex allenatore di Chelsea e Napoli.
Mandzukic e Bernardeschi si sono mostrati lontani dalla loro forma ottimale.
Nella partita di oggi pomeriggio gli Spurs sono sembrati superiori dal punto di vista fisico, a causa anche della poca preparazione dei bianconeri (che hanno iniziato ad allenarsi da poco più di una settimana).
La Juve verso la gara con l'Inter
Sarri sa però che non può nascondersi dietro la scarsa condizione fisica, perché sono state evidenti le difficoltà in costruzione di gioco e nel possesso palla. Quando si riaggregheranno al gruppo i sudamericani, in particolare Dybala e Douglas Costa, il tasso tecnico si alzerà notevolmente.
Ma in sintesi il lavoro da fare è ancora molto, nella speranza di iniziare a intravedere sprazzi di bel gioco già a partire da mercoledì quando, nella seconda sfida della ICC, la Juve affronterà l'Inter di Antonio Conte.