Juventus-Tottenham segna l’esordio di Maurizio Sarri sulla panchina bianconera. La prima amichevole dell’anno si giocherà a Singapore domani, domenica 21 luglio, alle 13,30 (ora italiana): è previsto gran caldo e tanta umidità. L’avversario saranno gli inglesi vice campioni d’Europa che sono più avanti nella preparazione perché inizieranno il campionato prima rispetto ai Campioni d’Italia.
Sarri ha lavorato alla Continassa sulla squadra e la sua prima formazione sarà schierata con il 4-3-3 in cui potrebbero esordire Rabiot e de Ligt, niente ruolo da centravanti per Cristiano Ronaldo che dovrebbe giocare largo a sinistra.
La probabile formazione della Juventus contro il Tottenham
Juventus-Tottenham sarà quindi il primo assaggio peri tifosi bianconeri e anche per Maurizio Sarri. La sua squadra dovrà muoversi all’unisono per i primi settanta metri, mentre negli ultimi trenta il tecnico si aspetta il guizzo dei tanti campioni a disposizione. In conferenza stampa il neo mister ha già annunciato l’esordio di de Ligt e tra i nuovi acquisti in campo ci sarà anche Adrien Rabiot.
Andando con ordine nella prima formazione della Juventus di Sarri c’è il dubbio portiere con ballottaggio tra Buffon e Szczesny, probabilmente giocheranno un tempo a testa. In difesa a destra dubbio De Sciglio-Cancelo mentre a sinistra è sicuro del posto (e dell’esordio) Pellegrini, arrivato in estate dalla Roma in cambio di Spinazzola.
Al centro sicuro l’esordio di de Ligt che giocherà solo uno spezzone di gara. I titolari al centro della retroguardia dovrebbero essere Bonucci e Demiral, visto che Chiellini non c’è per infortunio. Il turco scalzerà Rugani, mentre per l’ex Empoli ci sarà spazio contro l’Inter. Meno complicato intuire il centrocampo, il regista sarà Pjanic e questa sarà una costante di tutta la stagione, ai suoi fianchi, con Ramsey rimasto a Torino a curare l’infortunio, ci saranno Emre Can e Rabiot, colpo a parametro zero pronto all’esordio.
In attacco Sarri ha già deciso due delle pedine della formazione titolare della Juve contro il Tottenham: Bernardeschi giocherà a destra e Cristiano Ronaldo a sinistra, l’esperimento di CR7 come centravanti può aspettare. In mezzo al tridente ci sono invece dubbi sul nome del centravanti: si giocano una maglia i due possibili partenti Mandzukic e Higuain.
Questa quindi è la probabile formazione della Juventus contro il Tottenham:
Juventus (4-3-3) Szczesny, De Sciglio, Demiral, Bonucci, Pellegrini; Rabiot, Pjanic, Emre Can; Bernardeschi, Manduzkic, Cristiano Ronaldo. All. Sarri
Dove vedere Juventus-Tottenham in diretta streaming e in tv
Juventus-Tottenham sarà trasmessa in diretta streaming e in tv da Sportitalia. Il canale è visibile in chiaro sul numero 60 del digitale terrestre, per chi invece approfittando della domenica estiva non sarà a casa ci sarà la possibilità di vedere la gara in streaming sul sito Sportitalia.com accessibile da pc, tablet e smartphone. Per i bianconeri la sfida di domani, domenica 21 luglio, a Singapore sarà l’esordio nella ICC.
La seconda partita sarà poi in Cina a Nanchino contro l’Inter, nel primo derby d’Italia dell’anno, in programma mercoledì 24 luglio sempre alle 13,30 e ancora in diretta tv e streaming su Sportitalia.
Pronostico e quote scommesse della partita
Sarà anche solo calcio d’estate, ma Juventus-Tottenham attira le attenzioni dei tifosi. Così sono attive anche le scommesse sulla gara di Singapore. Secondo le principali agenzie i favoriti per la vittoria finale della sfida sono i bianconeri con quotazione tra i 2,1 di William Hill e 2,05 di Bwin. Il successo della squadra di Pochettino è pagato a 3,25 dalla Snai e 3,3 da Betclic. Numeri più alti per il pareggio, ipotesi vista al 3,6 da Betway e a 3,4 da Eurobet.
Il pronostico secondo i bookmakers è quindi a favore della Vecchia Signora, ma molto dipenderà dalla stato di forma delle due squadre.
Come detto i britannici sono più avanti nella preparazione e questo potrebbe essere un grande vantaggio per gli inglesi. I bianconeri sono invece all’esordio e, tra cambio di allenatore e carichi di lavoro, potrebbero fare fatica. Juventus-Tottenham è la prima gara dell’era Sarri, è vero che all'atto pratico essa "non conta niente", ma partire con il piede giusto è sempre importante.