Per rinforzare il settore avanzato, il Napoli ha deciso di puntare su Fernando Llorente reduce dal biennio al Tottenham dove ha realizzato 13 goal in 58 presenze tra Premier League, FA Cup e Champions League. Il calciatore, che era seguito anche da altre squadre italiane come Inter e Lazio, firmerà un biennale da 2,5 milioni di euro più bonus a stagione. Nella mattinata di oggi lo spagnolo si recherà a Roma per sostenere le visite mediche di rito a Villa Stuart, consueta sede per i test medici in casa azzurra. Poi firmerà il contratto con il Napoli.

Llorente, 34 anni compiuti, torna in Italia dopo i due anni alla Juve, dal 2013 al 2015.

Operazione a parametro zero

Ottime doti tecniche, un piede educato, attaccante intelligente con buona prontezza in zona gol, ma soprattutto in grado di creare spazi ai compagni di reparto. Llorente è il giocatore che mancava a questo Napoli, in grado di offrire maggiori alternative a Carlo Ancelotti nel reparto avanzato. Lo stesso tecnico azzurro ha sottolineato come il suo arrivo innalzi la cifra qualitativa già notevole della sua squadra. Il presidente De Laurentiis, pertanto, quasi alla chiusura del Calciomercato, ha deciso di regalare un ultimo colpo a parametro zero al suo allenatore, visto che il giocatore iberico era svincolato dopo che gli Spurs non gli hanno rinnovato il contratto.

Le sue prime dichiarazioni da giocatore azzurro

Sorridente e con una sciarpa del Napoli al collo, Fernando Llorente ha pronunciato le sue prime parole da nuovo giocatore del Napoli. "Felice di tornare in Italia - ha detto ai microfoni di Sky Sport - ma per il momento non posso dirvi di più, visto che sono appena arrivato". Si è dichiarato sorpreso dall'offerta del club campano sottolineando come gli sia stata trasmessa qualcosa di importante ed aggiungendo che dopo la firma del contratto parlerà con Ancelotti.

Lo spagnolo diventerà ufficialmente un giocatore del Napoli proprio nel giorno in cui la sua nuova squadra è impegnata nel big-match della seconda di campionato contro il suo passato, la Juventus. "Spero sia una grande partita e che ovviamente vinca la mia squadra". Ha inoltre voluto dedicare un pensiero affettuoso a Giorgio Chiellini vittima di un grave infortunio, la rottura del crociato che lo terrà a lungo lontano dai campi.

"Giorgio è un amico e mi spiace tanto per lui, nessuno merita un infortunio così grave".

La carriera di Llorente

Fernando Javier Llorente Torres è cresciuto nel settore giovanile dell'Athletic Bilbao e con i Leoni baschi ha debuttato in prima squadra nel 2005, giocandovi ininterrottamente per 9 stagioni. Nell'estate del 2013 il suo passaggio alla Juventus con la quale vince due scudetti, 1 Coppa Italia ed una Supercoppa Italiana. Poi la stagione al Siviglia con cui vince l'Europa League nel 2016 ed il trasferimento oltre Manica, prima con lo Swansea City e poi con il Tottenham. Vanta inoltre 24 presenze e 7 gol con la nazionale spagnola con cui si è laureato campione del mondo in Sudafrica nel 2010 e campione europeo due anni dopo in Ucraina.