Ha già fatto ricredere i tanti tifosi dell'Inter che si erano schierati contro la società per averlo scelto come tecnico nerazzurro, grazie ad importanti risultati soprattutto in campionato, creando un senso di appartenenza che ha da sempre caratterizzato il suo modo di lavorare: parliamo ovviamente di Antonio Conte, il nuovo tecnico dell'Inter ha raccolto quattro vittorie in campionato su altrettante partite, con l'unica delusione del pareggio rimediato in casa contro lo Slavia Praga in Champions League. Di certo l'importante vittoria nel derby contro il Milan ha dato ulteriore entusiasmo a dirigenza e sostenitori dell'Inter, gestendo alla grande la lite Lukaku e Brozovic avvenuta qualche giorno prima del derby di Milano.

Proprio nella conferenza stampa post derby, il tecnico pugliese ci ha tenuto a sottolineare che dà sempre tutto se stesso alla società che lo ha scelto come tecnico e che '..resterò tifoso anche quando me ne andrò...'. Una dichiarazione d'amore che ovviamente i sostenitori bianconeri non hanno preso benissimo, a tal punto che sui social gran parte di loro hanno avviato una richiesta di eliminazione della stella all' 'Allianz Stadium' dedicata all'ex capitano e tecnico della Juventus.

'Do tutto per l’Inter e resterò tifoso anche quando me ne andrò'

Antonio Conte, nel post derby vinto contro il Milan (grazie ai gol di Brozovic e Lukaku), ha fatto una vera e propria dichiarazione d'amore all'Inter, ribadendo che resterà tifoso interista anche quando lascerà la società di Suning.

Lo stesso tecnico pugliese ha sottolineato che si è sempre comportato in questa maniera in ogni società in cui è stato, dalla Juventus alla nazionale italiana, fino ad arrivare al Chelsea. Restano però parole non di certo apprezzate dai sostenitori della Juventus, che lo hanno reputato sempre un simbolo bianconero ed in qualche modo un 'antagonista' sportivo dell'Inter soprattutto negli anni in cui è stato capitano della Juventus.

I risultati di Conte all'Inter

Per Conte quindi la professionalità viene prima di tutto, e la sua volontà è vincere anche con l'Inter. Il prossimo match sarà molto importante da questo punto di vista, in quanto la sua squadra si confronterà mercoledì 25 settembre contro la Lazio, considerata una delle società candidate ad un posto in Champions League per questa stagione.

Il banco di prova principale però sarà il 6 ottobre, quando a San Siro arriverà la Juventus di Maurizio Sarri, attualmente seconda in classifica a 10 punti mentre l'Inter è a 12 punti a punteggio pieno. La Serie A quest'anno sarà molto competitiva, considerando anche la forza e la qualità del Napoli di Carlo Ancelotti, che sia in Serie A che in Champions League sta dimostrando di poter ambire a grandi risultati.