Come ogni mercoledì, Luciano Moggi è ospite della trasmissione radiofonica 'Cose di calcio' su Radio Bianconera, e risponde alle domande dei tanti ascoltatori della puntata a stampo bianconero. In questa settimana sono state molte le domande rivolte all'ex amministratore delegato della Juventus, toccando diversi argomenti, dall'Inter alla Superlega europea, da Cristiano Ronaldo a Higuain e Dybala. Piccola menzione anche sul Calciomercato, argomento di cui Moggi rimane uno dei più esperti considerando il suo passato da dirigente della Juventus. In merito alla Superlega europea, Moggi ha sottolineato che è una cosa che compete a FIFA, UEFA ed ECA anche se inevitabilmente, se fosse ufficializzata, creerebbe non pochi problemi ai campionati nazionali, all'Europa League e alla Champions League.

Si è poi parlato di Lautaro Martinez, e alla precisa domanda riguardante la possibilità di effettuare uno scambio con Cristiano Ronaldo, l'ex amministratore delegato non si è sbilanciato in quanto bisogna trovarsi nelle trattative di mercato per capire cosa è meglio. Quello che è certo per Moggi è che "Lautaro è un buon giocatore, non un campione, secondo me ci potrebbe essere di meglio".

Moggi: 'Dybala è imprescindibile, Lautaro è un buon giocatore, non un campione'

Moggi ha poi raccontato della trattativa associata ad Hakan Sukur, che era stato vicino alla Juventus prima di trasferirsi all'Inter. L'ex amministratore delegato bianconero ha sottolineato come venne invitato in un albergo per trattare il suo acquisto, ma fu una strategia per far agire l'Inter, che poi lo prese, "noi non lo acquistammo perché lui per la sua religione voleva fare il bagno da solo".

Riguardo invece al momento di Cristiano Ronaldo, Moggi ha dichiarato che non sta attraversando un periodo felice ma è un buon giocatore e può fare molto meglio rispetto ad adesso, certo i 35 anni pesano ma può essere ancora decisivo. Sul confronto Mbappé-Joao Felix, per Moggi non ci sono dubbi, meglio la punta francese, ha forza fisica e qualità tecnica anche se le sue caratteristiche non sono ideali per il gioco del Paris Saint Germain.

Infine menzione sugli argentini della Juventus, per l'ex dirigente bianconero "Dybala è imprescindibile", non solo perché sta giocando bene ma anche perché è uno dei "migliori giocatori della Juventus". Attualmente, infatti, per Moggi Dybala ed Higuain stanno facendo di più di quello che sanno fare: hanno un'intesa importante, sono forti e rappresentano una certezza per questa Juventus, e come sottolineato dall'ex dirigente, "meno male per la Juventus che non sono andati via nel calciomercato estivo".