La Juventus conferma molte difficoltà in campionato ed il pareggio rimediato contro il Sassuolo ha permesso il sorpasso della squadra di Conte, avanti di un punto. Il gioco espresso dai bianconeri non ha di certo entusiasmato i sostenitori bianconeri e nel post partita Maurizio Sarri ha 'giustificato' la prestazione della squadra sottolineando come potrebbe esserci un appagamento inconscio riguardo la Serie A se consideriamo gli otto scudetti consecutivi vinti dalla società bianconera. A tal riguardo ha parlato anche l'ex amministratore delegato della Juventus Luciano Moggi a Radio Bianconera, lanciando una frecciatina importante al tecnico toscano e criticandolo soprattutto per alcune scelte tecniche di queste ultime partite.

SI è poi soffermato anche su Cristiano Ronaldo, dichiarando che il portoghese "non voglio dire che sia impresentabile perché sarebbe una parola troppo grossa, ma va messo in condizione di non far brutta figura".

Moggi: 'Sarri non da elogiare, tenere fuori questo Dybala ci vuole coraggio'

Altra critica pesante mossa da Luciano Moggi riguarda l'attuale tecnico della Juventus Maurizio Sarri, che 'non è da elogiare in quanto tenere fuori questo Dybala ci vuole coraggio". Per l'ex amministratore delegato bianconero l'attuale stato di forma dell'argentino non può non essere considerato e deve essere schierato titolare. Ha poi dichiarato che nonostante si possano avere campioni nella rosa, non si possono schierare se suono fuori forma.

Inoltre neanche si può togliere Higuain, perché sta giocando bene e se lo fai, rischi di farlo arrabbiare. Moggi ha poi ribadito che è da tempo che la Juventus non gioca bene e che vince partite con fortuna, è normale quindi che prima o poi si possa arrivare a pareggiare una partita. L'ex amministratore delegato bianconero non è la prima volta che punzecchia Sarri, ed ha spesso sottolineato che l'ex tecnico del Chelsea dovrà dimostrare nel tempo di essere migliore di un vincente come Massimiliano Allegri.

La Juventus in Serie A

Ed in effetti, le recenti prestazioni in campionato della Juventus hanno sicuramente lasciato dei dubbi anche ai sostenitori bianconeri, che non riescono ancora a vedere i dettami tecnici e tattici tipici di Maurizio Sarri. Le prestazioni migliori sono arrivate con le squadre più forti, basti ricordare Juventus-Napoli o Inter-Juventus.

In Champions League invece il ruolino di marcia è stato importante, quattro vittorie ed un pareggio e sprazzi di grande calcio soprattutto contro l'Atletico Madrid. Potrebbe quindi trattarsi di un problema di motivazioni in Serie A, come sottolineato da Sarri nel post partita di Juventus-Sassuolo.