Il Milan sta attraversando un momento particolare dopo anni di investimenti, ma senza ottenere successi. Diversi sono stati gli acquisti sbagliati negli ultimi tempi, ma la dirigenza ha voglia di ripartire e, secondo La Gazzetta dello Sport, la scelta sarebbe ricaduta su Massimiliano Allegri. Nelle intenzioni dei dirigenti rossoneri ci sarebbe l'idea che l'ex tecnico milanista possa rivestire un ruolo 'alla Ferguson', allenatore che ha scritto la storia recente del Manchester United.
I probabili piani della dirigenza rossonera
Per La Gazzetta dello Sport, il Milan partirà dalle cessioni, che sarebbero l'unica via per rifondare la rosa rossonera e centrare un'obiettivo che manca da troppo tempo: la qualificazione alla Champions League.
In tal senso deve essere vista la cessione di Caldara all'Atalanta, con una formula che ha lasciato perplessi i fan rossoneri. L'intento sembra essere chiaro ed è quello di cambiare radicalmente la rosa rossonera, dopo il tentativo fallito di 'normalizzazione' sotto la guida di Stefano Pioli. In tal senso la speranza è che il marchio Milan possa risollevarsi, anche grazie ad una scelta importante come guida tecnica per il prossimo anno: Massimiliano Allegri.
I piani per l'immediato portano a Simon Kjaer dell'Atalanta, giocatore di sicuro affidamento che potrebbe far rifiatare il duo Musacchio-Romagnoli. Oltre a Caldara, invece, sarebbero con le valigie in mano due uomini importanti della rosa rossonera: Pepe Reina e Kris Piatek.
Il primo sarebbe nel mirino dell'Aston Villa ed il secondo del Tottenham con entrambe le trattative che sembrano essere vicine alla conclusione. Sul fronte acquisti, il Milan sarebbe andato all’assalto di Politano. I dirigenti rossoneri si incontreranno con i manager interisti la settimana prossima per discutere del giocatore.
Si profila una trattativa sulla base di uno scambio di prestiti con Kessie. Secondo La Gazzetta, il Milan non vorrebbe spendere soldi per portare Politano in rossonero ed è per questo che si cercherà un accordo che preveda l'inserimento di contropartite tecniche. Questa serie di operazioni sarebbe volta a trattenere Gianluigi Donnarumma al Milan, con il portiere che potrebbe restare solo con la certezza di un progetto serio e a lungo termine.
Per la panchina ci sarebbe Max Allegri
Secondo La Gazzetta dello Sport, acquistare tanti giocatori è complicato a livello economico, ma si punterà a quattro-cinque nomi per giugno. La squadra ha già giovani di buona qualità come Theo Hernandez e Rafael Leao, mentre Paquetà resta un rebus, però le sue qualità tecniche non sono in discussione. La squadra del futuro avrà gamba, sarà veloce di pensiero e gli elementi funzionali alla nuova idea di Boban e Maldini potrebbero essere finanziati dalle cessioni di Suso e Calhanoglu. Il nuovo Milan, oltre ad essere veloce, dovrebbe avere la capacità di variare sistemi di gioco, di mettere in atto quei piani B o C che si sono visti poco in questa stagione. Allegri è un maestro di trasformismo tattico ed è stato bravo in passato a valorizzare molti giovani