Uno degli acquisti principali dell'ultimo calciomercato estivo a livello europeo è stato sicuramente l'arrivo a Torino del difensore centrale ex Ajax De Ligt. Il nazionale olandese è stato pagato dalla Juventus 75 milioni di euro più bonus firmando un ricco contratto di cinque anni a 7,5 milioni di euro a stagione più bonus. Dopo un inizio difficile, il centrale si sta adattando alla Juventus ed in generale alla Serie A. Sul difensore olandese si è soffermato l'ex giocatore ed attuale opinionista televisivo a Tiki Taka Christian Vieri. Quest'ultimo ha evidentemente esaltato le qualità del nazionale olandese che, nonostante i 20 anni, è già uno dei giovani più apprezzati a livello europeo, avendo vinto di recente il Pallone d'Oro dedicato agli under 21.

Vieri ha però suggerito al giocatore il modo per fare il definitivo salto di qualità e consacrarsi definitivamente ad uno dei migliori difensori a livello mondiale.

De Ligt deve giocare con continuità per almeno due stagioni per diventare il miglior difensore al mondo

Come sottolineato da Vieri, De Ligt ha tutto per diventare un top player della difesa ma "deve fare un paio di campionati e giocare sempre per essere il più forte". Il segreto del successo quindi, per l'ex giocatore, è giocare con regolarità nella nostra Serie A, che resta la miglior scuola per i difensori. Le potenzialità dell'olandese sono evidenti, d'altronde anche l'anno scorso è stato riconosciuto a livello europeo come uno dei migliori difensori centrali.

La crescita però passa dal costante impiego e di certo le parole di Vieri trovano riscontro nell'evoluzione tecnica e tattica del nazionale olandese durante la stagione. Dopo un inizio molto difficile, pian piano De Ligt sembra stia trovando il giusto equilibrio, merito del costante impiego e anche dei preziosi consigli di Bonucci (suo compagno di reparto) e di Chiellini, che a breve dovrebbe tornare a disposizione del tecnico della Juventus Maurizio Sarri.

La stagione di De Ligt

Come dicevamo, l'inizio è stato difficoltoso, ma già da novembre abbiamo iniziato a vedere il vero De Ligt. Lo stato di forma notevole di Demiral l'ha però relegato per circa un mese in panchina, che però gli è servita a recuperare quelle energie fisiche e nervose impiegate in questo inizio esperienza alla Juventus.

Tornato titolare contro la Roma (ha sostituito l'infortunato Demiral), l'olandese ha sfornato prestazioni notevoli salvando diverse occasioni da gol soprattutto nel match di domenica scorsa contro il Parma. In attesa del recupero ottimale di Giorgio Chiellini (dovrebbe rientrare a marzo), la Juventus sembra poter contare quindi sulla certezza De Ligt destinata a diventare un riferimento della difesa bianconera per i prossimi anni.