Nelle ultime ore la punta del Brescia Mario Balotelli è tornata alla ribalta mediatica per alcune dichiarazioni che hanno scatenato la protesta veemente di alcuni sostenitori juventini. In una diretta Instagram fra la punta italiana ed il suo amico influencer Damiano Coccia detto 'Er Faina', Balotelli si è infatti lasciato andare ad una battuta considerata infelice. Parlando della grande stagione della Lazio e delle ambizioni di vittoria del campionato della squadra di Simone Inzaghi, Balotelli ha infatti ironicamente sottolineato che "dovevano far tornare la Juventus in testa prima di fermare il campionato".

Evidente il riferimento della punta del Brescia a Juventus-Inter, partita disputasi domenica 8 marzo e vinta dai bianconeri due a 0. Subito dopo è arrivata l'interruzione del campionato imposta prima dal Governo e poi dalla FIGC. Frasi le sue che hanno scatenato la rabbia dei sostenitori bianconeri anche se la punta del Brescia ha deciso di giustificare le sue parole cercando di spiegarne il senso. "Qualcuno si è offeso per le mie parole? Pensate alle cose serie e alle situazioni quotidiane che stiamo passando" ha sottolineato Balotelli sempre su Ig, aggiungendo: "Ma dove sta lo sfottò alla Juve? Non ho detto che dovevano far vincere la Juve ma solo farle recuperare la gara di svantaggio rispetto alla Lazio".

Balotelli invita tutti a pensare al virus e non ad infangare il suo nome

La punta del Brescia Mario Balotelli ha accusato dunque i suoi detrattori, rei a detta del giocatore di aver interpretato a loro piacimento la sua dichiarazione sulla Juventus. Il giocatore infatti ha sottolineato di aver detto "dovevano far recuperare" ma non "far vincere" evidenziando quindi che non c'era nessuna allusione al fatto che si volesse agevolare la società bianconera.

Si è poi soffermato sull'emergenza virus, sottolineando come le gente, invece di pensare a combattere tale emergenza, passi il tempo ad infangare il suo nome.

Il Brescia potrebbe multare Balotelli per le sue dichiarazioni sulla Juventus

Intanto però le giustificazioni di Balotelli non avrebbero convinto la società sportiva Brescia.

Il presidente Cellino potrebbe decidere infatti di multare l'ex punta del Nizza e Marsiglia. Nel contratto stipulato fra società e giocatore ci sarebbe infatti una clausola che impedirebbe alla punta di effettuare interviste non autorizzate. Fra l'altro, in caso di retrocessione della società lombarda, salterebbe il rinnovo automatico del contratto di Balotelli. Considerando l'andamento in classifica del Brescia, la possibilità che la punta possa lasciare la società di Cellino la prossima stagione insomma è molto concreta.

Attualmente la squadra allenata da Diego Lopez è ultima in classifica a 16 punti, distante ben nove punti dal sedicesimo posto utile alla salvezza. Molto dipenderà da cosa deciderà la FIGC in merito al proseguo del campionato. Una delle possibilità è il recupero delle dodici partite rimaste fra maggio e giugno, qualora la UEFA decidesse il conseguente spostamento dell'Europeo nel 2021.