Lapo Elkann è intervenuto per difendere Cristiano Ronaldo dalle accuse rivoltegli da parte di Giovanni Cobolli Gigli. Il nipote di Gianni Agnelli, attuale membro del consiglio di amministrazione di Ferrari N.V., è sceso quindi in campo per rispondere tramite Twitter alle accuse mosse contro CR7. La polemica è nata dopo la pubblicazione di alcune foto che mostrano come l'asso portoghese trascorra la quarantena a casa steso al sole.
A seguito della positività al Covid-19 da parte di Rugani, Ronaldo è infatti volato a Madeira, arcipelago del Portogallo, dalla madre.
In questo lungo periodo di isolamento volontario in un frangente il campione è stato immortalato a bordo di un'immensa piscina intento a prendere il sole. Consueti e famosi anche gli scatti che lo ritraggono in palestra intento ad allenarsi. Le foto hanno catturato l'attenzione fra gli altri anche di Giovanni Cobolli Gigli che non ha esitato a criticare il comportamento poco professionale del campione.
Giovanni Cobolli Gigli contro CR7
Nel 2006 Giovanni Cobolli Gigli ha ricoperto il ruolo di Presidente della Juventus. È rimasto alla guida del club bianconero per 3 anni, riportando la squadra in Serie A dopo la retrocessione causata dallo scandalo calciopoli. Successivamente la società piemontese, prima di passare nelle mani dell'attuale patron Andrea Agnelli, venne gestita per solo un anno dal francese Jean-Claude Blanc.
Cobolli Gigli è rimasto sempre attaccato ai colori bianconeri, ma durante un'intervista rilasciata a Radio Punto Nuovo ha criticato duramente la scelta dei calciatori di trascorrere la quarantena lontano da Torino, senza capire i motivi per i quali quest'ultimi si siano allontanati. Proseguendo l'intervento, l'ex Presidente della Juventus, ha mosso le accuse più pesanti contro CR7: "Tutto è degenerato partendo da Cristiano Ronaldo che è partito dicendo di dover andare dalla madre e ora si fa vedere solo in piscina".
Non a caso dopo Cr7 è partito anche Higuain verso l'Argentina.
Secondo Cobolli Gigli la quarantena è usata dai calciatori come pretesto per trascorrere dei momenti di relax lontano dai campi di gioco. Infine l'ex dirigente ha punto anche l'Inter: "E anche gli interisti non sarebbero dovuti partire".
Il tweet di Lapo Elkann in difesa di CR7
Utilizzando il noto social dei cinguettii, Lapo Elkann ha però difeso a spada tratta il campione bianconero ricordando le donazioni che il portoghese sta attuando durante questo periodo di emergenza sanitaria: "Caro Cobolli Gigli, CR7 fa da sempre tanta beneficenza. Inoltre, Cristiano insieme a Jorge Mendes ha donato 35 posti di terapia intensiva agli ospedali di Oporto e di Lisbona. Al posto di criticare solo per avere visibilità non le sembra opportuno prendere esempio e ringraziare CR7 e tutti quelli che stanno facendo tanto davanti a questa emergenza? CR7, we love you".