In questi giorni uno dei protagonisti nelle dirette social è Christian Vieri. L'opinionista di Tiki Taka spesso organizza live Instagram in compagnia di ex campioni del calcio, fra le più cliccate quelle con Francesco Totti e con Ronaldo il Fenomeno. L'ultima in ordine di tempo è stata con Antonio Cassano. L'ex giocatore di Roma ed Inter ha parlato di diversi argomenti, soffermandosi su Ronaldo il 'Fenomeno' e su Francesco Totti. Sul brasiliano, con cui ha giocato al Real Madrid, ha dichiarato: "Giocatore stratosferico, Ronaldo quello vero è uno solo".

Cassano ha poi aggiunto che adesso si fa un uso improprio della parola 'Fenomeno', il brasiliano invece ha dimostrato negli anni di essere stato la punta più forte della storia. Ronaldo ha fatto 300 gol in carriera, vinto due Palloni d'Oro e due Mondiali con il Brasile nonostante spesso abbia avuto problemi con le ginocchia. Vieri e Cassano hanno poi stuzzicato ironicamente Francesco Totti. Sull'ex capitano della Roma l'ex punta barese ha dichiarato: "Totti si allena? Ma se non fa nulla tutto il giorno! Ma quali scale? Si sta rinc******o".

Cassano sull'Europeo 2004 e sulla moglie Carolina

Antonio Cassano si è poi soffermato sull'Europeo 2004, sottolineando come l'Italia sarebbe potuta andare in semifinale soprattutto se il ginocchio di Christian Vieri fosse stato apposto.

Ha poi aggiunto: "Mi ricordo una preparazione davvero stratosferica, con i pesi e le navette. Tu eri in formissima, poi, il ginocchio tuo… sono i momenti, purtroppo". Infine ha raccontato gli scherzi che sua moglie Carolina Marcialis puntualmente gli fa la mattina. Negli ultimi giorni infatti è diventato virale un video in cui Carolina Marcialis di prima mattina fa il gavettone al marito.

Cassano ha poi aggiunto: "Mia moglie è più matta di me, è più dura ed ha più personalità di me". Ha poi aggiunto che nella sua vita non ha mai pensato di sposarsi con una donna come Carolina.

Cassano sulla sua esperienza al Real Madrid

Antonio Cassano si è poi soffermato sul suo trasferimento al Real Madrid a gennaio 2006. La società spagnola lo voleva con la cravatta il giorno della sua presentazione, alla fine si presentò con una giacca con il peluche.

Lo stesso Cassano ha confermato che adesso si vergogna un po' per quell'episodio. Esperienza durata poco al Real in quanto ad ottobre litigò con Fabio Capello (allora allenatore della società spagnola) e venne messo fuori rosa per 40 giorni. Venne poi reintegrato ma ad agosto 2007 venne ceduto alla Sampdoria. Con la maglia del Real Madrid giocò appena 19 partite realizzando 2 gol. In quella stagione la squadra spagnola vinse il campionato.