Un'altra grande serata di calcio storico su Rai Sport, oggi 25 maggio, dedicata quasi integralmente ai Mondiali in Argentina del 1978. Per i tifosi italiani più maturi sono davvero dolci ricordi perché in terra sudamericana, 42 anni fa, furono gettate le basi di quella che sarebbe stata la nazionale di Enzo Bearzot quattro anni dopo in Spagna, in grado di battere tutte le avversarie tradizionalmente più forti e salire sul tetto del mondo. Per certi versi, però, la nazionale di Argentina '78 viene ricordata in maniera più romantica, per il bel calcio sfoderato da Bettega, Rossi e compagni a Buenos Aires e dintorni.

L'avventura era partita sotto auspici poco felici, il rendimento degli azzurri prima del Mondiale aveva lasciato parecchio perplessi tifosi e giornalisti anche se l'Italia, non bisogna dimenticarlo, era presente in Argentina dopo aver fatto fuori l'Inghilterra nelle qualificazioni. Inserita in un girone difficile unitamente ai padroni di casa, alla Francia e all'Ungheria, gli uomini di Bearzot chiusero a punteggio pieno prendendosi pure la soddisfazione di battere l'Argentina a Buenos Aires, infliggendo alla squadra che avrebbe sollevato la Coppa del Mondo l'unica sconfitta della kermesse. Nel girone della seconda fase che avrebbe designato la finalista, gli azzurri pareggiarono con la Germania Ovest in un match dove avrebbero meritato la vittoria, superarono di misura l'Austria e nel match decisivo con l'Olanda persero 1-2 dopo essere stati in vantaggio, lasciando il passo agli Orange.

Nella finale per il terzo posto furono sconfitti con lo stesso punteggio dal Brasile.

La programmazione serale parte con il sorteggio

Il clima Mundial, dunque, si accende alle ore 19.10 con la riproposizione del sorteggio della prima fase che si svolse il 14 gennaio del 1978. Successivamente, per la serie 'Perle di Sport', a partire dalle ore 20.25 vengono mostrati tutti i gol del torneo, certamente tra i più belli di sempre, fino alla finalissima di Buenos Aires che vide l'Argentina superare 3-1 l'Olanda dopo i tempi supplementari e vincere la sua prima Coppa del Mondo.

Alle 20.55 va invece in onda una vera chicca, focus su una 'magia' di Roberto Bettega che il 28 maggio del 1978, in un'amichevole di preparazione al Mondiale disputata a Buenos Aires contro il Deportivo Italiano, mise a segno un geniale gol di tacco su assist di Causio.

Per la serie 'Calcio storico' va in onda Italia-Ungheria

Alle 21.10 i riflettori sono tutti per Paolo Rossi che proprio in Argentina si mise in luce a livello internazionale. Naturalmente viene omaggiata tutta la carriera di Pablito, a partire dalla sua esplosione a Vicenza, il citato Mondiale '78, il Perugia, l'epoca buia del calcioscommesse e la sua resurrezione contro il Brasile, il 5 luglio del 1982, in un match diventato leggenda. Grazie ai suoi gol, l'Italia si laurea campione del mondo. Si passa poi ai trofei vinti con la maglia della Juventus, fino alle sue ultime esperienze al Milan e al Verona, una carriera finita anzitempo a causa di una serie interminabile di infortuni che lo portò, comunque, a vincere tutto. Infine viene riproposta una delle partite più belle giocate dall'Italia in Argentina, quella contro l'Ungheria al primo turno vinta 3-1 grazie alle marcature di Rossi, Bettega e Benetti.