L'Inter potrebbe essere una delle grandi protagoniste della prossima sessione di Calciomercato. I nerazzurri saranno molto attivi sia nelle operazioni in entrata, sia nelle operazioni in uscita. Grande importanza sarà data al fronte cessioni, visto che il club meneghino punterà in primis ad incassare una cifra importante da poter poi reinvestire in entrata per rinforzare la rosa a disposizione del tecnico Antonio Conte. L'allenatore salentino avrebbe indicato ai propri dirigenti quali sono gli elementi che potrebbero essere sacrificati in uscita.

Vecino tra le cessioni

Uno dei giocatori che potrebbe lasciare l'Inter nella prossima sessione di calciomercato è Matìas Vecino. Il centrocampista uruguaiano era stato ad un passo dalla cessione già a gennaio, tanto da essere messo ai margini della rosa dopo il match contro il Napoli. Solo a inizio febbraio è poi tornato in pianta stabile in prima squadra, venendo anche spesso preferito a Christian Eriksen. Il rapporto con Antonio Conte, però, non sarebbe dei migliori e per questo motivo il tecnico nerazzurro avrebbe già avallato la sua partenza. Il suo futuro potrebbe essere in Premier League o in Italia, come possibile contropartita tecnica.

Vecino, però, non sarebbe l'unico giocatore su cui l'Inter avrebbe deciso di non puntare il prossimo anno.

Anche l'altro uruguaiano in rosa, Diego Godin, potrebbe lasciare Milano. Arrivato a parametro zero l'estate scorsa, dopo essere andato in scadenza di contratto con l'Atletico Madrid, il giocatore ha sofferto il modo di giocare della squadra nerazzurra, non adattandosi con le proprie caratteristiche alla difesa a tre. Anche per lui non è escluso un futuro in Premier League, visto che avrebbero messo gli occhi sul classe 1986 sia il Manchester United che il Tottenham, come possibile sostituto di Vertonghen.

Altre tre cessioni

Oltre a Vecino e Diego Godin, altri tre giocatori non rientrerebbero nei piani dell'Inter e potrebbero essere ceduti nella prossima sessione di calciomercato. Destinato all'addio sarebbe Kwadwo Asamoah, visto che il laterale ghanese ha avuto diversi problemi in questa stagione, soprattutto al ginocchio. Arrivato a parametro zero dalla Juventus nell'estate del 2018, potrebbe anche rescindere il proprio contratto con i nerazzurri con un anno di anticipo rispetto alla naturale scadenza in modo da poter scegliere con calma la sua prossima destinazione.

Dovrebbero dire addio all'Inter anche Victor Moses e Cristiano Biraghi, arrivati entrambi in prestito con diritto di riscatto fissato a quindici milioni di euro, rispettivamente da Chelsea e Fiorentina. I nerazzurri avrebbero già deciso di non riscattarli non avendo convinto a pieno, con il club che avrebbe altri piani per rinforzare gli esterni (Emerson Palmieri, Marcos Alonso e Kostic i nomi caldi).