Sembrava che la FIGC avesse deciso di non utilizzarlo, invece al rush finale il famoso algoritmo, che tanto ha fatto discutere, è stato inserito come meccanismo di garanzia dal Consiglio Federale.Viene considerato come ragionevole alternativa per la conclusione del campionato in caso di nuovo stop per contagio, e quindi l’impossibilità di terminare la stagione tramite Play-off e Play-out.
Il criterio dell’algoritmo
Verranno immediatamente cristallizzati i punti totali accumulati in classifica fino al momento della sospensione, aggiungendo a loro il punteggiò ottenuto dalla moltiplicazione della media punti nelle gare disputate in casa, per il numero di partite restanti da giocare secondo il calendario.
Successivamente andranno anche aggiunti, sempre utilizzando lo stesso calcolo, i punti derivanti dalla moltiplicazione tra media punti e gare in trasferta. Se non bastasse?
In caso di parità l'ordine della classifica dovrà tenere conto dei punti negli scontri diretti, a patto che tutte le squadre li abbiano disputati, oltre che la differenza reti segnate e subite negli stessi incontri. Verrà anche calcolata la differenza fra la media partita delle reti segnate e subite, tenendo ovviamente il conto fino alla data della sospensione, Insomma sarà una vera e propria estate da calcolatrice alla mano.
La classifica ad oggi con l’algoritmo
Ad oggi se tenessimo conto della classifica, i piazzamenti non cambierebbero, nemmeno con l’ausilio dell’algoritmo, sebbene Sky consideri la veridicità della proiezione dopo i recuperi della 20 giugno e dei successivi due turni, abbiamo provato a fare dei calcoli, ottenendo la Juventus al primo posto, seguita dalla Lazio e dall’Inter.
In zona Europa League la situazione sarebbe la medesima. Stessa situazione anche in zona retrocessione. Tra le parentesi il punteggio reale della stagione in corso.
Juventus 92,08 (63) - Champions League
Lazio 90,02 (62) - Champions League
Inter 81,97 (54) - Champions League
Atalanta 72,59 (48) - Champions League
Roma 65,77 (45) - Europa League
Napoli 57 (39) - Europa League
Hellas Verona 53,71 (35) - Europa League
Parma 53,1 (35)
Milan 52,62 (36)
Bologna 49,69 (34)
Cagliari 48,6 (32)
Sassuolo 48,35 (32)
Fiorentina 43,85 (30)
Torino 41,17 (27)
Udinese 40,92 (28)
Sampdoria 38,99 (26)
Genoa 36,87 (25)
Lecce 36,54 (25) - Serie B
Spal 26,24 (18) - Serie B
Brescia 23,38 (16) - Serie B
Per quanto riguarda la zona Europa League, viene considerato l’Hellas Verona come settima forza del campionato e quindi qualificato alla competizione europea, salvo vittoria del Milan in Coppa Italia. In quel caso, la squadra rossonera avrebbe posto di diritto all’Europa League, togliendo di fatto l’accesso al Verona.