La Lazio deve ancora completare la rosa. Inzaghi ha bisogno di una pedina importante per la sua retroguardia. Bastos, nel mirino di Besiktas e Istanbul Basaksehir, e Wallace, che interessa al Wolwerhampton, lasceranno la Lazio. La dirigenza, dopo aver recuperato i rapporti con Francesco Acerbi e il suo entourage, sta valutando diversi profili per il reparto arretrato. Si parte da Nicolas Otamendi, che porterebbe grande esperienza internazionale e si libererebbe a zero dal Manchester City. Poi nel mirino ci sarebbe Kumbulla, ma l'Hellas continua a chiedere una cifra vicina ai 30 milioni.

Infine, sempre più calda la pista che porta a Kim Min Jae.

Otamendi a parametro zero ma col problema ingaggio

Nicolas Otamendi, esperto difensore argentino del Manchester City, è in uscita dal club inglese e la Lazio ha sondato il terreno. Il difensore, infatti, si libererebbe a parametro zero. Tuttavia, il nodo da sciogliere per il buon esito della trattativa rimane l'ingaggio: l'argentino guadagna 7 milioni l'anno, troppi per il club di Lotito. Il piano per avvicinarlo, quindi, è di proporgli un ingaggio ai massimi salariali (4 milioni) e, soprattutto, la centralità nel progetto tecnico. Passi in avanti, dunque, ma la trattativa resta in salita.

Kumbulla: il Verona non abbassa le pretese

La Lazio rimane alla finestra per Kumbulla.

Ma quella che sembrava una trattativa in dirittura d'arrivo ad inizio della scorsa settimana rischia di essersi nuovamente raffreddata, complice anche un nuovo inserimento dell'Inter dopo aver sdoganato la cessione al Cagliari di Godin. Tare, il cui pallino è proprio il difensore albanese, dovrà decidere se piazzare il colpo o, come aveva già dichiarato in passato, confermare la volontà di non partecipare ad aste di mercato e chiamarsi quindi fuori dalla corsa a Kumbulla.

Kim Min Jae, accordo trovato con il Beijing

La pista che porta al difensore centrale sud koreano Kim Min Jae è sicuramente quella più percorribile. L'accordo con il giocatore è già stato trovato da tempo e il Beijing, nelle ultime ore, ha accettato l'offerta di Lotito di 13 milioni più 2 di bonus. Il club capitolino è quindi davanti a tutti: si potrebbe chiudere nel giro di pochi giorni.

L'unico pericolo rimane il Tottenham, forte di avere in rosa il connazionale Heung-min Son.

Acerbi, la quiete dopo la tempesta

Prima lo sfogo, poi il chiarimento, ora il rinnovo per Francesco Acerbi. Il suo ''caso'' verrà archiviato e passerà agli onori della cronaca soltanto per il rinnovo che legherà il centrale della Nazionale alla Lazio fino al 2025, praticamente ''a vita''. Le basi per proseguire nella medesima direzione sono state gettate, la forbice tra domanda e offerta si riduce sempre più, grazie anche all'inserimento di alcuni bonus personali e di squadra. La Lazio manterrà il suo leader difensivo.