Tra i tanti dubbi dell'Inter sia nel mercato in entrata che in quello in uscita Stefano Sensi rappresenta una certezza, i nerazzurri lo hanno infatti riscattato dal Sassuolo confermando l'investimento effettuato nella scorsa stagione. L'ultimo campionato è stato davvero tribolato per il forte calciatore nerrazzurro, a causa del susseguirsi di numerosi infortuni. Sensi ora sta bene e vuole essere di nuovo il faro della formazione allenata da Antonio Conte e contribuire a rendere la nazionale italiana ancora più competitiva.

Il ritorno di Stefano Sensi

L'esordio di Stefano Sensi in maglia nerazzurra è stato certamente di quelli da ricordare, grande prestazione nella prima giornata contro il Lecce e gol del 2-0. Nella seconda l'ex Sassuolo ha ripetuto la brillante prestazione, risultando determinante per la vittoria nerazzurra grazie al rigore procurato e alla successiva trasformazione di Romelu Lukaku. Dopo la sosta delle nazionali ancora una prestazione straordinaria per Stefano Sensi, il centrocampista interista ha realizzato infatti il gol vittoria contro l'Udinese mandando in visibilio San Siro e regalando una prestazione monstre al popolo nerazzurro. Le tre vittorie iniziali su altrettante partite portavano sicuramente la firma principale del folletto ex Sassuolo.

L'arrivo del calciatore era avvenuto abbastanza in sordina, in primo piano erano andati certamente gli acquisti di Lukaku, Nicolò Barella, Diego Godin e Alexis Sanchez. Sensi non ha fatto fatica a prendersi la ribalta e la sua vertiginosa ascesa è stata bloccata esclusivamente da una serie di infortuni che hanno compromesso la sua iniziale promettente stagione.

Dapprima le noie agli adduttori, poi i fastidi continui al polpaccio e per finire il forte dolore al piede prima della pausa forzata del campionato di Serie A.

Poi, a giugno, di nuovo un infortunio, stavolta al bicipite femorale e tutto quello che il calciatore aveva fatto di buono era ormai solo un lontano ricordo che anche la tifoseria nerazzurra faticava a far tornare nella propria mente.

Dopo ben nove mesi di problemi finalmente una immensa gioia per Stefano Sensi, derivata dalla convocazione in nazionale, dall'inserimento nell'undici titolare e dall'importantissima rete che ha consentito all'Italia di chiudere la gara di Nations League contro la Bosnia sul punteggio di 1 a 1. Il commissario tecnico Roberto Mancini ancora una volta ha puntato su di lui ed è stato ripagato dall'ottima prestazione e dal gol del centrocampista ex Sassuolo. Il ritorno in campo del calciatore nerazzurro ha rappresentato un ottimo segnale sia per la nazionale italiana che per il tecnico leccese Antonio Conte.