Il Tottenham avrebbe bussato alla porta dell'Inter per Milan Skriniar. Secondo SportMediaset ci sarebbe stato un primo contatto fra le parti per provare a gettare le basi della trattativa che porterebbe il difensore slovacco a vestire la maglia degli Spurs. La società britannica avrebbe rotto gli indugi anche su pressioni del tecnico José Mourinho, il quale non ha mai nascosto la propria stima nei confronti dell'ex Sampdoria.
Ci sarebbe stata anche una prima offerta economica da 35 milioni di euro per prelevare il centrale nerazzurro.
L'Inter però sarebbe rimasta piuttosto rigida sulle sue posizioni, poiché la presunta proposta del Tottenham sarebbe alquanto lontana dalla valutazione di mercato di Milan Skriniar. Il club milanese, infatti, sarebbe disposto a ragionare di un'eventuale partenza del suo difensore solo se si parlasse di 55-60 milioni di euro. Dunque, se davvero da Londra per adesso non hanno nemmeno toccato i 40 milioni, c'è una differenza piuttosto ampia. Ad ogni modo potrebbe essere stato un primo approccio per rompere il ghiaccio, con i nerazzurri che avrebbero preso atto del concreto interesse della squadra guidata da Mourinho e gli Spurs che ora avrebbero le idee più chiare sulla cifra da investire per mettere sotto contratto il 25enne slovacco.
In sostanza, non sarebbe arrivata alcuna chiusura da parte dell'Inter, giacché il numero 37 della formazione milanese non rientrerebbe nella lista degli incedibili, anzi. Nella scorsa stagione, con l'approdo di Antonio Conte sulla panchina della Beneamata, il giocatore ha sofferto il passaggio alla difesa a tre e non a caso ha perso il posto da titolare inamovibile che aveva ricoperto durante la gestione Spalletti. A conferma dello scarso feeling dell'ex sampdoriano con le idee tattiche del tecnico pugliese, ci sono anche le ripetute panchine accumulate in Europa League quando gli è stato preferito Godin.
Inter-Tottenham: nell'operazione Skriniar non rientrerebbe Ndombele
Qualche mese fa si era parlato di un ipotetico scambio Skriniar-Ndombele fra Inter e Tottenham.
Le indiscrezioni di mercato non hanno trovato conferme in tal senso e sembra che nemmeno nel recente confronto tra le società si sia fatto riferimento ad un accordo di questo tipo. In questa fase i nerazzurri avrebbero messo da parte il nome del centrocampista francese perché, dopo l'arrivo di Vidal, avrebbero altri piani per la mediana (Kanté del Chelsea è il sogno di Conte).
Il Tottenham quindi dovrebbe pagare interamente in denaro il cartellino di Milan Skriniar. La trattativa al momento non sarebbe decollata perché la società del presidente Daniel Levy riterrebbe piuttosto alto il prezzo di 55-60 milioni di euro fissato dalla controparte. Inoltre, non bisogna dimenticare che finora gli Spurs hanno già acquistato diversi giocatori, tra i quali spiccano i due ex Real Madrid Bale e Reguilon, e sarebbero ancora alla ricerca di un attaccante.
Dunque, nonostante le insistenze di Mourinho, non si può dare per scontato un eventuale rilancio per il difensore interista, anzi, da Londra starebbero monitorando anche Ruben Dias del Benfica come principale alternativa.
L'Inter invece avrebbe individuato il sostituto ideale di Milan Skriniar: se dovesse riuscire ad incassare dal Tottenham una somma compresa fra i 50-60 milioni di euro, il club milanese potrebbe virare su Nikola Milenkovic della Fiorentina. Il patron viola Commisso ha già fatto sapere che valuta il suo giocatore non meno di 40 milioni. Sul difensore serbo ci sarebbe anche il Milan.