Dopo l'esperienza dell'anno scorso, culminata con una sconfitta beffarda con il Paris Saint Germain ai quarti di finale, l'Atalanta si appresta al debutto nella sua seconda Champions League. L'obiettivo sarà quello di dimenticare il brutto 4-1 rimediato sabato scorso al San Paolo contro il Napoli in campionato, provando ad ottenere un risultato positivo. Domani, 21 ottobre, alle ore 21:00 i bergamaschi debutteranno in Danimarca sul campo del Midtylland e l'emozione non mancherà anche per i ragazzi di Gian Piero Gasperini che fino a qualche anno fa non erano abituati a tali palcoscenici.

Sarà una sfida inedita, in quanto le due compagini non si sono mai affrontate in passato. Il tecnico dell'Atalanta non si fida degli avversari: "In Champions League non ci sono mai partite banali. Rispetto all’esordio di Zagabria (ai gironi dello scorso anno, ndr) abbiamo fatto dei passi avanti. Sappiamo che il livello di intensità di gioco è sempre molto alto, anche se non incontri il Liverpool o l’Ajax. Il Midtylland è una squadra che gioca un calcio molto aggressivo. Pressano con tutti i giocatori, sono organizzati e le qualità migliori sono l'entusiasmo e l'intensità. Se vinci il campionato vuol dire che hai qualità e la Danimarca ha una nazionale forte".

Esordio in Danimarca contro una squadra esordiente in Champions

I danesi sono al loro esordio assoluto nella massima competizione europea. La squadra allenata da Brian Priske ha eliminato nei preliminari, in ordine cronologico, il Ludogorets, lo Young Boys e lo Slavia Praga, tutte squadre che la Champions League l'hanno giocata per anni.

La Danimarca non porta, però, bei ricordi alla formazione di Gasperini. Nell'agosto del 2018 i nerazzurri affrontarono il Copenaghen per l'accesso all'Europa League. Ad agosto 2018 dopo un doppio 0-0 furono i danesi ad ottenere il pass ai calci di rigore per 4-3.

Le probabili formazioni

I padroni di casa si dovrebbero schierare con un 4-2-3-1.

Davanti al portiere Hansen dovrebbero agire Andersson e Paulinho come terzini; Sviatchenko e Scholz al centro; Evander e Cajuste in mediana; Dreyer, Pione Sisto e Mabil a supporto dell'unica punta Kaba.

Ancora out Gollini, nell'Atalanta spazio a Sportiello in porta; Toloi, Palomino e Djimsiti dovrebbero costituire il trio difensivo dell'Atalanta. L'unico cambio nel reparto arretrato rispetto alla sfida di Napoli riguarderebbe Romero che si dovrebbe accomodare in panchina; potrebbe tornare l'olandese Hateboer a destra con Gosens a sinistra; De Roon con Freuler in mezzo al campo. L'assenza dello svizzero al San Paolo si è fatta particolarmente sentire. Il Papu Gomez dovrebbe agire a supporto dei due attaccanti colombiani della Dea: Zapata e Muriel.

Non sono escluse, però, sorprese. Proprio sul reparto offensivo, infatti, ed in particolare su Ilicic, Gasperini ha dichiarato alla vigilia: "Josip sta bene e ha bisogno di giocare. Fisicamente è già a un buon livello: è comunque un giocatore recuperato".