L'Inter è sulle spalle di Lukaku. Il giocatore belga è l'unica sicurezza di questa squadra che sta affrontando un inizio di stagione molto complicato. Solo due vittorie nelle prime quattro giornate, con la sconfitta nel derby e il pareggio in Champions. Un gioco che non convince e una squadra ridotta ai minimi termini per colpa del Covid. Ultimo giocatore positivo è risultato Hakimi, forse il migliore in campo insieme a Lukaku in questo inizio. Romelu è l'ancora di salvezza per questa Inter e lo ha dimostrato fin da subito: nell'esordio di campionato contro la Fiorentina, con l'Inter sotto per 2-3, proprio lui la riprende segnando il momentaneo 3-3.
D'Ambrosio, poi, su calcio d'angolo, regala la vittoria ai nerazzurri. C'è poi la doppietta al Benevento, nella gara di recupero. Unico digiuno quello con la Lazio alla terza giornata. Poi di nuovo a segno al derby di Milano: nelle 3 sfide giocate, è andato sempre a segno contro i rossoneri. Infine la doppietta contro il Borussia nel primo match di Champions, con la quale ha evitato a Conte la sconfitta. I suoi numeri parlano chiaro: dei quattordici goal segnati, ne ha realizzati sei in cinque partite. In più, quattro degli otto punti conquistati dall'Inter tra Serie A e Champions League portano la sua firma. E' chiaro che si tratta dell'arma essenziale e indispensabile per Antonio Conte.
Lukaku segna da nove partite in Europa, CR7 è fermo a undici
Lukaku è diventato una macchina da goal, soprattutto in Europa: nelle ultime nove partite è andato sempre a segno, sei goal realizzati in Europa League e tre in Champions. Cristiano Ronaldo è fermo a undici gare di fila. Ma il belga non si accontenta. Dopo il pareggio di ieri sera in Champions, è stato intervistato con le mani sul volto, segno di tanta delusione dopo un pareggio.
''Ma possiamo fare di più, non è facile, ma dobbiamo credere nelle nostre possibilità. Abbiamo preso due gol principalmente per errori nostri''. Anche lui ha evidenziato delle grandi difficoltà in difesa: nelle prime quattro giornate di campionato, l'Inter ha subito ben otto goal e anche nel match contro il Borussia le due reti della squadra ospite hanno evidenziato gravi errori e disattenzioni della difesa nerazzurra.
La difesa a 3 di Conte sembra non funzionare, complici anche le varie assenze, piuttosto pesanti, a causa del coronavirus, come Milan Skriniar e Alessandro Bastoni. "E poi abbiamo sbagliato tante occasioni, in partite come questa lo paghi" ha concluso. Romelu è decisivo anche con la sua Nazionale: gli ultimi tre goal del Belgio portano la sua firma. E' diventato una vera è propria garanzia.