Il calcio francese, ed in generale quello europeo, piange la morte di Gerard Houllier. All'età di 73 anni se ne va uno degli allenatori più blasonati di Francia, avendo guidato la nazionale transalpina ma anche il Liverpool. Gerard Houllier soffriva da tempo per problemi cardiaci e recentemente si era sottoposto ad un intervento all'aorta. Aveva tranquillizzato tutti sottolineando come avesse passato un periodo difficile ma che fosse ora superato. A confermare la scomparsa del tecnico francese, dapprima L'Equipe, successivamente RMC ed infine la società calcistica del Lens.

Il primo trofeo importante vinto con il Paris Saint Germain

Dopo una carriera da giocatore non di livello, è da allenatore che ottiene ottimi risultati. La sua esperienza sulla panchina inizia nel 1973, all'età di 26 anni, con la società francese Le Touquet Ahtletic. Nel 1976 passa al Noux-les-Mines e dopo sei anni arriva la prima prestigiosa esperienza. Diventa infatti la guida tecnica del Lens e conduce la società francese nel massimo campionato transalpino, ottenendo poi una qualificazione alla Coppa Uefa. Dopo tre stagioni arriva la chiamata del Paris Saint Germain, con il quale vince il campionato francese. Tre anni al Psg per poi affiancare, come vice, il commissario tecnico della Francia, Michel Platini.

Quattro anni dopo, nel 1992, diventa ct della Francia. Esperienza però durata pochissimo in quanto, a causa di due sconfitte contro Israele e Bulgaria, non ottiene la qualificazione ai mondiali di Usa 1994. Riparte dalle nazionali giovanili della Francia, prima con l'under 18, poi con l'under 20. Nel 1998 arriva la chiamata del Liverpool.

Gli anni di Liverpool

Dal 1998 al 2004 è stato tecnico del Liverpool. Con la società inglese conquista prestigiosi trofei, su tutti Coppa di Lega inglese, Coppa d'Inghilterra, Coppa Uefa, Supercoppa d'Inghilterra e Supercoppa Europea. Dopo l'esperienza al Liverpool, nel 2004 diventa tecnico del Lione. Il presidente Aulas decise di ingaggiarlo per provare a raggiungere importanti risultati a livello europeo.

Nelle tre stagioni alla guida del Lione raggiunge dapprima i quarti di finale di Champions League (sconfitto dal Milan) e nella stagione 2006-2007 gli ottavi (sconfitta dalla Roma). Vince però due campionati francesi e due Supercoppe francesi. Dopo l'esperienza in Francia nel 2010 diventa allenatore dell'Aston Villa, andando a sostituire O'Neill. Porta la squadra inglese al nono posto nel campionato inglese. A causa dei problemi cardiaci è però costretto a lasciare la squadra. Dal 2011 in poi non ha più allenato.