L'Inter si riscatta. Dopo la delusione per l'uscita dalla Champions League, i nerazzurri vincono la trasferta in Sardegna contro il Cagliari per 1-3 e mettono pressione al Milan, che deve ancora giocare, distante per ora solo due punti. Dopo aver dominato nel primo tempo, costruendo tante occasioni da goal, i nerazzurri vanno in svantaggio con la rete dei sardi al minuto 41' firmata da Sottil. Nella ripresa, Conte azzecca i cambi e passa al modulo con la difesa a quattro. L'Inter fa tre goal e vince la quarta partita consecutiva in campionato dopo Torino, Sassuolo e Bologna, accantonando la brutta prestazione in Champions di mercoledì scorso.
Primo tempo: Inter sprecona, e il Cagliari passa in vantaggio
Il primo tempo è dominato dai nerazzurri. L'Inter approccia benissimo la partita, ma senza segnare alcun goal. Tra il 9' e il 15', il protagonista assoluto è Cragno, il portiere dei sardi, che neutralizza cinque azioni da goal dei nerazzurri. Al nono minuto la prima doppia chance: Lukaku prima e Eriksen poi si fanno murare i loro tiri. Al 12' Eriksen mette un perfetto cross sul piede sinistro di Bastoni, che spedisce il pallone alto in tribuna. Ma è sempre Inter, perché al 14' ancora Lukaku non riesce a trovare il goal, la sua conclusione viene ancora una volta bloccata da Cragno. L'estremo difensore del Cagliari è sempre protagonista un minuto dopo, quando neutralizza l'ottimo colpo di testa di Sanchez.
Il Cagliari non riesce a trovare il ritmo, e l'Inter ne approfitta: al 24' ancora Sanchez nell'area di rigore avversaria prepara un destro potente che viene respinto da Cragno. Ma, al 42', all'improvviso, il Cagliari va in goal, sfruttando la prima occasione della partita: Faragò avanza sulla destra e il suo tiro viene murato da De Vrij, il pallone finisce sui piedi di Sottil, murato anche lui.
La palla si impenna e Sottil ci riprova, questa volta mettendola in rete. Il Cagliari si porta in vantaggio, al termine di un primo tempo dominato dall'Inter che ha sprecato, però, troppe occasioni.
Secondo tempo: l'Inter rimonta nel finale e vince 1-3
Nella ripresa il primo cambio è di Antonio Conte: fuori Perisic e dentro Hakimi.
L'Inter prova a pareggiare la partita, ma dovrà attendere la mossa decisiva del suo allenatore: il tecnico nerazzurro cambia Bastoni con Lautaro a 18' dalla fine, e passa alla difesa a quattro. Al minuto 77 il cross di Sensi viene respinto da Cragno, il pallone finisce sul piede destro di Barella che al volo lo insacca all'angolino: è 1-1. Un altro cambio per Conte: Hakimi esce per infortunio e viene sostituito da D'Ambrosio. Il neo entrato porta in vantaggio i nerazzurri. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Barella, colpisce di testa il pallone e mette in rete. L'Inter ribalta la partita. Il Cagliari si riversa in avanti e, a pochi minuti dalla fine, fallisce il goal del 2-2. L'arbitro dà cinque minuti di recupero.
Al terzo minuto, sul calcio d'angolo per i sardi, si butta anche Cragno in area di rigore e lascia la porta vuota. L'Inter recupera palla e riparte con Lukaku che, in campo aperto, dribbla Cragno, che stava rientrando in porta, e segna il goal del definitivo 1-3.