Superato il giro di boa, le squadre di Serie A si apprestano ad affrontare la prima giornata del girone di ritorno. Tra i vari dubbi di formazione, il rischio turn-over dopo la Coppa Italia e alcuni infortuni, di seguito proponiamo una "top 11" ideale che potrebbe essere schierata al Fantacalcio in concomitanza con il prossimo turno di Serie A, che prenderà il via venerdì 29 gennaio.

Il portiere

Fino ad ora non si è confermato ai livelli degli anni precedenti, complici anche prestazioni altalenanti della difesa interista, ma in questa giornata, Samir Handanovic potrebbe tornare ad essere la "saracinesca" di qualche tempo fa.

L’Inter, reduce dalla vittoria nel derby di coppa, affronta il Benevento di Pippo Inzaghi: squadra veloce ed organizzata, dal buon potenziale offensivo. Si prospetta però una dura partita per le "streghe". Clean sheet non assicurato, ma è probabile un buon voto per il portiere sloveno.

La difesa

Koulibaly: non è più uno dei top di reparto al fantacalcio come ai tempi di Sarri, ma comunque fondamentale per le sorti della squadra partenopea. Ancora a secco in questa stagione, potrebbe sbloccarsi proprio nel momento decisivo.

Singo: una delle poche note positive della stagione granata. La fascia destra del Torino è diventata ormai di sua esclusiva competenza: velocità, intraprendenza e freschezza sono le sue doti.

Nel turno casalingo contro la Fiorentina potrebbe essere una pedina utile.

De Ligt: la sua assenza contro l’Inter ha pesato e non poco, ora però il centrale olandese è pronto a tornare da titolare dopo aver sconfitto la Covid e dopo la breve apparizione con il Bologna vuol essere determinante nella trasferta contro la Sampdoria.

Il centrocampo

McKennie: forse il centrocampista più costante della squadra di Pirlo. Lo statunitense ha sorpreso tutti, non solo per il suo dinamismo, ma anche per la sua facilità d’inserimento in area avversaria. A sorpresa ha già collezionato 3 gol e 2 assist in questo campionato.

Barella: inesauribile, completo, costante; si stanno sprecando gli aggettivi per definire il prode Nicolò.

Sempre consigliato per le sue prestazioni grintose, lo è anche in questa giornata: e chissà che questa volta non vi regali anche qualche bonus.

Zielinski: con Mertens ancora non in condizione, sembra essere lui l’uomo capace di inventare la giocata. Il Napoli viene dalla bruciante sconfitta di Verona e Gattuso non può sbagliare nella gara casalinga contro il Parma del rientrante D’Aversa. Il polacco proverà a ripetere la grande prestazione di Cagliari, dove incantò tutti con una splendida doppietta.

Milinkovic-Savic: i big match sono il suo habitat naturale. Anche in una partita ostica come quella di Bergamo, il centrocampista serbo va assolutamente schierato. La sua capacità nel gioco aereo sarà una fonte costante di gioco per la Lazio di Simone Inzaghi, che dovrà rifarsi della sconfitta in Coppa Italia subita proprio dai bergamaschi.

L'attacco

Ibrahimovic: difficilmente starà a guardare sereno l’evolversi del match fra il suo Milan e il Bologna, vorrà subito rifarsi delle due sconfitte consecutive con Atalanta e Inter.

Lukaku: se Ibra è arrabbiato, forse lo è ancora di più il gigante belga. In campionato non timbra il cartellino da troppo tempo, e dopo l’alterco con lo svedese potrebbe essere ancora più deciso a dimostrare il suo indiscutibile valore: il match interno dell'Inter contro il Benevento potrebbe essere ideale.

Mayoral: con Dzeko quasi fuori rosa, l’attacco giallorosso sarà sulle spalle dell’ex giocatore del Real. Lo spagnolo ha già dimostrato di saper colpire le difese avversarie. Potrebbe essere utile rischiarlo anche contro un’ottima difesa come quella del Verona.