Il Milan capolista vuol mantenere il primo posto in classifica di Serie A, ma la sfida in trasferta contro il Benevento di domenica 3 gennaio (alle ore 18), sarà piena di insidie.

I campani in passato sono risultati essere un avversario ostico per i rossoneri: nel dicembre 2017 conquistarono proprio contro il Diavolo il loro primo punto in Serie A all'ultimo minuto del match, con un gol del portiere Brignoli, la gara finì di 2-2. Nel girone di ritorno i giallorossi si imposero in trasferta a San Siro per 1-0, anche se poi al termine della stagione retrocessero in Serie B.

Nella partita di domenica il Milan si troverà ad affrontare un idolo del popolo rossonero: Pippo Inzaghi. Il tecnico del Benevento, dopo aver sfidato suo fratello Simone Inzaghi nel match contro la Lazio (fermandolo sull'1-1), ospiterà ora quella che è la sua ex squadra, per una partita dall'alto valore emotivo.

Statistiche e curiosità su Benevento e Milan

Nella sua storia in Serie A il Benevento ha vinto solo una volta consecutivamente due partite in casa, nel gennaio 2018 contro Chievo e Sampdoria.

Intanto i rossoneri non perdono in trasferta da ben 14 partite, nelle quali hanno ottenuto dieci vittorie e quattro pareggi. Un ruolino di marcia quasi senza macchie che non si vedeva a Milanello dal 2004.

Nell'anno solare 2020 il cammino del Milan è stato pressoché perfetto: solo una sconfitta fuori casa nel massimo campionato. Il sodalizio rossonero nella sua storia aveva fatto meglio solo nel 1992 e nel 1964 con zero sconfitte.

Le probabili formazioni: Pioli ritrova Kjaer in difesa

Pippo Inzaghi potrà contare su tutta la rosa a disposizione per il match contro il Milan.

Davanti al portiere Montipò ci sarà la difesa a quattro formata da Letizia, Glik, Tuia e Barba. In mediana torna Hetemaj, che rientra dopo la squalifica, con Schiattarella. Per la terza maglia Ionita pare favorito su Dabo. Infine davanti a Caprari e Improta ci sarà Lapadula.

Stefano Pioli, invece, dovrà sopperire a diverse assenze come quelle di Ibrahimovic, Gabbia, Bennacer e Saelemaekers.

Inoltre mancherà anche Theo Hernandez perché squalificato. Rientrano invece il difensore Kjaer e il centrocampista Kessie, che dovrebbe giocare accanto a Tonali, dubbi sulle condizioni di Castillejo. Se lo spagnolo non dovesse farcela, Pioli potrà schierare uno tra Diaz e Hauge sulla destra. In attacco Calhanoglu e Rebic daranno supporto a Leao.