Il simbolo dell'Inter negli anni scorsi è stato innegabilmente Mauro Icardi. Nonostante le polemiche e le critiche piovute nel suo ultimo periodo, infatti, il centravanti argentino resta l'ottavo miglior marcatore di sempre con la maglia nerazzurra, con ben 124 reti segnate, ma con un grande rammarico, quello di non aver mai vinto nulla durante la sua avventura. Arrivato nel 2012, è stato ceduto nell'estate del 2019 al Paris Saint Germain in prestito con diritto di riscatto, per poi essere acquistato a titolo definitivo la scorsa estate dai parigini per 50 milioni di euro più bonus.
E proprio questo resterebbe il grande rimpianto di Maurito.
La confessione di Icardi
L'addio di Mauro Icardi all'Inter ha fatto molto rumore. Il centravanti argentino è stato ceduto al Paris Saint Germain nell'estate del 2019 al termine di un lungo tormentone di mercato, in cui l'attaccante ha rifiutato diverse proposte, soprattutto quelle di alcuni club italiani, su tutti il Napoli e la Roma.
Come spiega Tuttosport, infatti, ci sarebbe una confessione che l'ex capitano aveva fatto a chi gli era vicino, tra cui l'amico Lautaro Martinez, diventato papà nei giorni scorsi. Il classe 1993, prima che esplodesse il caso che ha portato anche a togliergli la fascia di capitano e alla rottura con Luciano Spalletti prima e l'intero ambiente dopo, era solito dire che non avrebbe mai lasciato la squadra nerazzurra senza vincere un trofeo.
Un successo che non è mai arrivato e non ci è mai andato vicino, dato che l'Inter non è mai stata in lotta per lo scudetto con Icardi al centro dell'attacco, così come non è mai arrivata in finale di una competizione, cosa successa la scorsa annata in Europa League con la finale poi persa contro il Siviglia per 3-2.
L'erede di Icardi
Tuttosport svela questo retroscena parlando di chi ha raccolto l'eredità di Mauro Icardi, cioè Lautaro Martinez. Il Toro è arrivato nell'estate del 2018 e ha ricoperto proprio il ruolo di vice Maurito in quella stagione, giocando al suo posto quando è esploso il caso ed è cresciuto con il passare dei mesi. Oggi, l'ex Racing Avellaneda è imprescindibile per la squadra nerazzurra e sembra vicino anche a rinnovare il proprio contratto, con il prolungamento fino a giugno 2024 e la rimozione, soprattutto, della clausola rescissoria da 111 milioni di euro, con aumento dell'ingaggio a 4,5 milioni di euro a stagione.
E, intanto, l'Inter con la cessione di Icardi ha anche realizzato una super plusvalenza, visto che ormai a bilancio l'ex capitano era a zero e i soldi della sua cessione è stato acquistato, questa estate, Achraf Hakimi dal Real Madrid.
