La 32esima giornata di campionato ha permesso alla Juventus di accorciare la distanza in classifica da Inter, Milan e Atalanta. La squadra bianconera ha consolidato il terzo posto (insieme all'Atalanta) portandosi anche a -1 dal Milan. La vittoria contro il Parma è stata caratterizzata da un primo tempo non perfetto, nella ripresa invece i bianconeri sono riusciti ad incidere a ribaltare il match grazie al 3-1 finale. Nel post partita, il tecnico Andrea Pirlo ha analizzato il match giustificando in parte i suoi ragazzi per il primo tempo: "Non c’erano le condizioni ideali per approcciare la sfida col Parma con la giusta energia mentale".

Si è poi soffermato anche sulle prestazioni individuali, riservando particolari elogi a Paulo Dybala e Gianluigi Buffon. Sull'argentino ha sottolineato che sarà importante per queste ultime partite in cui i bianconeri si giocano la qualificazione alla Champions League oltre ad una competizione come la Coppa Italia. Pirlo ha dichiarato: "Gran prestazione di Paulo, quando avrà ripreso la condizione ottimale sarà fondamentale per questo finale di stagione". Su Buffon, Pirlo ha aggiunto: "Persona straordinaria, campione assoluto, ha la stessa voglia di quando era bambino".

Andrea Pirlo sul centrocampo della Juventus contro il Parma

Proseguendo la sua considerazione su Buffon, il tecnico della Juventus Andrea Pirlo ha aggiunto: "Lo conosco da quando eravamo insieme nell’Italia Under 18, e siamo ancora insieme dopo oltre vent’anni".

In merito al reparto arretrato, la Juventus contro il Parma per l'ottava partita di seguito ha preso gol: decisiva la punizione di Brugman, che ha portato gli emiliani all'iniziale vantaggio. A tal riguardo Pirlo ha dichiarato: "Abbiamo patito troppo i calci piazzati, e non è da noi visto perché in questa stagione ci siamo sempre comportati bene con la doppia linea difensiva".

Si è poi soffermato sul centrocampo bianconero nel primo tempo, con la squadra che secondo Pirlo era troppo lunga portando i giocatori ad effettuare lanci lunghi. Per il mister è mancata compattezza e gioco da squadra, che invece si è visto nel secondo tempo, quando i bianconeri sono riusciti a ribaltare il match fino al 3-1 finale.

Le prossime partite della Juventus

La Juventus si gioca la qualificazione alla prossima Champions League in questo finale di stagione. Mancano sette partite, con tante squadre che lottano per un posto per la massima competizione europea. Fra la seconda (il Milan) e la quinta (il Napoli) ci sono infatti appena tre punti, con alcuni scontri diretti importanti. Ad esempio la Juventus deve ancora incontrare nel girone di ritorno Milan e Inter. I prossimi match saranno contro Fiorentina, Udinese e appunto il Milan.