Uno degli obiettivi dell'Inter nella prossima sessione estiva di calciomercato sarà quello di rinforzare la fascia sinistra. Il tecnico nerazzurro, Antonio Conte, è stato chiaro con i propri dirigenti, illustrando dove bisogna intervenire per far fare il salto definitivo di qualità alla rosa, in modo da essere competitivi anche a livello europeo. Uno di questi è proprio l'innesto a sinistra e sarebbero due i nomi attenzionati dal club meneghino. Uno è più facile da raggiungere, Emerson Palmieri, ma il grande sogno risponderebbe al nome di Robin Gosens.
L'Inter sogna Gosens
Il grande sogno di mercato dell'Inter per rinforzare la fascia sinistra risponde al nome di Robin Gosens. L'esterno tedesco dell'Atalanta ha le caratteristiche ideali che si sposerebbero alla perfezione con lo scacchiere tattico di Antonio Conte, essendo abituato a giocare come quinto esterno di sinistra. Inoltre il club nerazzurro rivoluzionerà in parte quell'out visto che sono in uscita sia Ashley Young che Aleksander Kolarov, anche se quest'ultimo ha giocato per lo più da centrale quando è stato chiamato in causa, essendo entrambi in scadenza di contratto.
Il classe 1994, inoltre, porterebbe in dote un buon numero di gol, cosa che è mancata sulla fascia mancina, mentre a destra i nerazzurri hanno potuto contare su Achraf Hakimi che, comunque, non è andato in doppia cifra.
Gosens, invece, ha già messo a segno 10 reti e collezionato sei assist in 28 partite disputate in campionato, mentre in Champions League ha messo insieme un gol e un assist in sette partite. Il tedesco è il grande sogno di mercato, anche se quello più semplice da raggiungere sarebbe Emerson Palmieri, dato che quest'ultimo è ai margini del Chelsea, avendo giocato pochissimo in questa stagione, chiuso sia da Chilwell che da Marcos Alonso.
La richiesta dell'Atalanta
Inter e Atalanta potrebbero sedersi al tavolo delle trattative al termine di questa stagione per discutere del futuro di Robin Gosens. La Dea non vorrebbe privarsi di un elemento così importante, ma a condizionare questa scelta c'è il contratto in scadenza a giugno 2022. E proprio questa situazione potrebbe incidere sulla valutazione, anche se secondo La Gazzetta dello Sport i bergamaschi valuterebbero l'esterno tedesco 40 milioni di euro.
Una cifra considerata eccessiva, alla luce non solo del fatto che sia a un anno dalla scadenza, ma anche per la crisi economica che ha colpito il mondo del calcio. Pare più verosimile pensare a una valutazione tra i 25 e i 30 milioni di euro, anche se l'Inter potrebbe provare a inserire una contropartita tecnica per abbassare l'esborso economico. Il nome potrebbe uscire tra quei calciatori in uscita come Pinamonti, Radu, Vecino, Nainggolan e Gagliardini, valutati tutti tra gli 8 e i 10 milioni di euro.