L'Inter ha iniziato a muoversi sul mercato in vista della prossima estate, soprattutto dopo aver ufficializzato il nuovo allenatore, Simone Inzaghi, che ha firmato un contratto biennale con opzione per il terzo anno a 3,5 milioni di euro a stagione più bonus. Il tecnico è consapevole che sarà necessario fare qualche sacrificio in uscita e il big maggiormente indiziato a lasciare Milano sarebbe Achraf Hakimi, su cui c'è sempre il forte interesse del Paris Saint Germain. Per questo motivo, l'allenatore avrebbe fatto il nome di un suo pupillo per sostituire il marocchino: Manuel Lazzari, che ha allenato alla Lazio in questi ultimi due anni.

Inzaghi vorrebbe Lazzari all'Inter

Uno dei nomi accostati all'Inter in questi ultimi giorni è stato quello di Manuel Lazzari. L'esterno destro sarebbe un vero e proprio pupillo del nuovo tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi, che lo ha allenato alla Lazio in queste ultime due stagioni. I biancocelesti hanno creduto in lui acquistandolo nell'estate del 2019 dalla Spal per quasi 15 milioni di euro. Le sue caratteristiche si sposano alla perfezione con il 3-5-2 e per questo motivo potrebbe essere lui l'erede di Achraf Hakimi, che sarebbe vicino al trasferimento al Paris Saint Germain. Le caratteristiche dei due sono comunque simili, visto che si parla di due calciatori molto rapidi e bravi nel dribbling, anche se in fase difensiva hanno qualche pecca.

Lazzari è un pallino di Inzaghi, bravo a valorizzarlo in questi due anni, tanto da riuscire anche a fargli conquistare per un certo periodo la Nazionale. In questa stagione il classe 1993 ha disputato trentadue partite in campionato, mettendo a segno due reti e collezionando ben cinque assist. Numeri importanti, anche se distanti da quelli di Hakimi, che ha realizzato ben sette gol e collezionato otto assist nella sua prima annata con la maglia nerazzurra.

La trattativa con la Lazio

La Lazio non lascerà partire tanto facilmente Manuel Lazzari, soprattutto per cederlo all'Inter, visto lo "scippo" fatto con Simone Inzaghi. L'esterno destro, comunque, non è considerato incedibile dai biancocelesti, soprattutto in caso di arrivo di Maurizio Sarri, poichè le sue caratteristiche sarebbero poco compatibili con una difesa a quattro.

La sua valutazione si aggira intorno ai 20 milioni di euro, ma non è escluso l'inserimento di una contropartita tecnica nell'affare. Contropartita che potrebbe rispondere al nome di Lucien Agoumé, centrocampista francese che è tornato dal prestito allo Spezia. Senza il rinnovo di contratto, in scadenza a giugno 2022, la società nerazzurra è pronta a sacrificarlo per assecondare le richieste del nuovo allenatore.