Si avvicinano le semifinali degli europei di calcio: martedì 6 luglio si sfidano Spagna e Italia, mentre mercoledì 7 luglio sarà la volta di Inghilterra-Danimarca, due partite che si giocheranno a Londra e che metteranno in palio i due posti per la finalissima di domenica 11 luglio, nello stesso impianto londinese di Wembley.
Le semifinali, così come i due turni precedenti (ottavi e quarti di finale) prevedono la teorica possibilità che le varie contendenti - in caso di parità dopo 120 minuti - arrivino a sfidarsi nella lotteria dei calci di rigore.
Una situazione che in questa edizione di Euro 2020 finora è accaduta due volte, in entrambi i casi con protagonista la Svizzera, che dal dischetto ha vinto gli ottavi contro la Francia, ma poi nello stesso modo ha perso i quarti contro la Spagna.
All'immediata vigilia delle semifinali è interessante osservare delle statistiche riguardo alle squadre che più volte sono arrivate ai rigori durante i campionati europei, una classifica che vedere primeggiare proprio Italia e Spagna.
Italia e Spagna sono le due nazionali a essere arrivate più volte ai rigori nella storia degli europei
Guardando alle statistiche storiche delle fase finali degli Europei balza subito agli occhi una curiosità: Italia e Spagna, ovvero le due nazionali che si sfideranno nella prima semifinale, sono - in questo preciso momento - le due squadre a essere arrivate più volte ai rigori nella storia degli europei.
Precisamente cinque volte a testa. Tutto ciò considerando che appunto gli iberici hanno vinto ai rigori proprio la scorsa partita, ai quarti di finale con la Svizzera, quindi prima dell'inizio di questi Europei, l'Italia era prima da sola in questa speciale classifica.
Entrando nel dettaglio, l'Italia ha calciato i rigori agli europei la prima volta nel 1980, in occasione della finale per il terzo posto (peraltro poi successivamente abolita) contro la Cecoslovacchia: gli azzurri di Bearzot persero 9-8.
La seconda volta è accaduto vent'anni dopo, in semifinale a Euro 2000 contro l'Olanda: vittoria degli azzurri di Zoff per 3-1. Gli ultimi tre casi sono invece accaduti consecutivamente nelle ultime tre edizioni degli Europei e curiosamente sempre ai quarti di finale: nel 2008 arrivò la sconfitta ai tiri dal dischetto proprio contro la Spagna per 4-2; nel 2012 invece fu l'Italia a imporsi contro l'Inghilterra per 4-2, mentre nel 2016 era arrivata la sconfitta contro la Germania per 6-5 (dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sull'1-1, a differenza invece dei quattro precedenti succitati, tutti arrivati dopo uno 0-0 al 120° minuto).
Passando alla Spagna, senza citare nuovamente lo scontro vittorioso ai rigori con l'Italia del 2008 e quello contro la Svizzera di pochi giorni fa, le "Furie Rosse" sono arrivati alla lotteria dei tiri dal dischetto altre tre volte: nel 1984 in semifinale contro la Danimarca (successo 5-4 dopo l'1-1 alla fine dei supplementari), nel 1996 ai quarti di finale contro l'Inghilterra (0-0 in partita e poi sconfitta iberica per 4-2) e infine nel 2012 quando la Spagna si impose dal dischetto in semifinale contro il Portogallo (0-0 al 120° minuto e poi 4-2).
In questa speciale classifica, dietro a Italia e Spagna (che guidano con cinque volte ai rigori ciascuna), ci sono l'Inghilterra e l'Olanda a quota quattro volte, di cui peraltro sono una a testa è stata una vittoria (e tre sconfitte).
