Uno dei grandi protagonisti della vittoria dell'Europeo dell'Italia è stato sicuramente Federico Chiesa. L'attaccante della Juventus è partito in sordina, partendo dalla panchina nelle prime partite, con il commissario tecnico Roberto Mancini che gli preferiva Domenico Berardi. Con il passare dei match, però, il classe 1997 ha conquistato tutti e il ct non ha più potuto fare a meno di lui anche dal primo minuto. Dopo un'ottima annata in bianconero, dunque, il giocatore si è ripetuto a Euro 2020 e ha attirato ulteriormente l'attenzione dei top club europei, in particolar modo del Bayern Monaco.

Il Bayern Monaco sarebbe interessato a Chiesa

La Juventus dovrà resistere alle sirene di mercato provenienti dall'estero su Federico Chiesa. L'attaccante è un vero e proprio jolly avendo dimostrato di poter giocare in ogni ruolo, in un 4-3-3, in un 4-4-2 o in un 4-2-3-1, potendo essere schierato largo sulle fasce o nel ruolo di seconda punta. Su di lui avrebbe messo gli occhi il Bayern Monaco, alla ricerca di un esterno di attacco dopo l'addio di Douglas Costa, da poter alternare a Sané, Gnabry e Coman, che non danno neanche le dovute garanzie dal punto di vista fisico visto che spesso hanno dovuto fare i conti con problemi muscolari.

Nell'ultima annata Chiesa è stato uno dei migliori con la maglia bianconera, mettendo a segno otto reti e collezionando otto assist in trenta partite di campionato, a fronte di due reti in quattro partite di coppa Italia e quattro gol in otto gare di Champions League.

Numeri importanti, a cui si aggiungono i due gol messi a segno a Euro 2020 con la Nazionale italiana. Juve che, comunque, cercherà di respingere l'assalto dei bavaresi, anche se non sarà semplice visto che il club tedesco sarebbe pronto a mettere sul piatto anche una cifra importante per convincere i bianconeri.

La possibile richiesta della Juventus

La Juventus ha fatto uno sforzo economico importante, seppur diluito in più stagioni, per acquistare Federico Chiesa. L'attaccante italiano, infatti, è arrivato l'anno scorso dalla Fiorentina in prestito biennale con obbligo di riscatto in un'operazione complessiva da 60 milioni di euro.

Anche per questo motivo, secondo indiscrezioni di mercato, servirà una cifra importante per convincere i bianconeri a privarsene. Se il Bayern Monaco vorrà far vacillare le certezze della Juve, infatti, dovrà mettere sul piatto una proposta da almeno 80 milioni di euro, in modo da recuperare l'investimento fatto e avere il tesoretto necessario per sostituirlo e rinforzare anche gli altri reparti a disposizione di Massimiliano Allegri, su tutti quelli del centrocampo, con Locatelli primo obiettivo.