Mancano solo i crismi dell'ufficialità, ma Romelu Lukaku si prepara ad essere il nuovo giocatore del Chelsea. Una cessione record per l'Inter, che incasserà ben 115 milioni di euro per il suo cartellino, cosa mai successa prima nella storia del club meneghino. Una partenza, però, che non è stata digerita dai tifosi nerazzurri, che hanno idolatrato solo fino a qualche giorno fa Big Rom e che proprio per questo motivo si sono sentiti traditi per la partenza verso Londra. Solo qualche settimana fa, infatti, il giocatore rilasciava un'intervista da leader, in cui si diceva pronto ad affrontare la nuova annata.

Lukaku insultato dai tifosi dell'Inter

Romelu Lukaku è stato sicuramente il grande protagonista nella conquista dello scudetto da parte dell'Inter. Il tricolore è tornato all'ombra del Duomo a distanza di undici anni grazie ai gol di Big Rom, che ha messo a segno ventiquattro reti e collezionato undici assist in trentasei partite di campionato, a fronte dei quattro gol messi a segno in quattro partite di Champions League.

A distanza di soli due anni dal suo arrivo, però, l'avventura a Milano del centravanti belga è ormai giunta al capolinea. Manca solo l'annuncio ufficiale per il suo trasferimento al Chelsea per la cifra record di 115 milioni di euro. Operazione che permetterà al club meneghino di realizzare una notevole plusvalenza, avendolo acquistato dal Manchester United nell'estate del 2019 per 65 milioni di euro.

L'attaccante, dunque, non sarà solo l'acquisto più costoso della storia dell'Inter, ma anche la cessione più remunerativa. Operazione che, ovviamente, non è andata giù ai tifosi nerazzurri, che hanno inondato di insulti anche i profili social del classe 1993 dopo le parole di qualche settimana fa, in cui si diceva pronto all'inizio della nuova stagione.

Al centro dei discorsi, l'ingaggio da 15 milioni di euro a stagione che andrà a percepire a Londra.

La reazione di Lukaku

A Romelu Lukaku, stando a quanto riportato da Il Corriere della Sera, non sarebbero andati giù gli insulti dei tifosi dell'Inter, rimasti feriti dal suo imminente trasferimento al Chelsea. Il quotidiano svela anche i motivi della scelta fatta dal centravanti belga.

L'attaccante giura di non essere stato spinto a questa scelta dai soldi, ma delle ambizioni dei due club: da una parte i campioni d’Europa, intenzionati a crescere ancora; dall’altra una società in evidente difficoltà. Se non fosse emersa la possibilità di trasferirsi in un club così forte, sarebbe rimasto felice in nerazzurro. La perplessità resta visto che l'Inter con la sua permanenza sarebbe potuta essere competitiva e in Italia con soli piccoli ritocchi.